Niente Sanremo per Pidcock dopo la commozione cerebrale alla Tirreno
Tom verrà tenuto a riposo precauzionalmente ancora per alcuni giorni. Lo comunica la INEOS Grenadiers che rinvia il rientro del britannico alle prossime classiche
Nei giorni della vigilia della Milano-Sanremo 2023 si tirano le fila delle varie squadre e purtroppo qualche forfait ci scappa sempre. Dopo che Michael Matthews, positivo al covid nei giorni scorsi, ha confermato che non sarà della partita, arriva oggi la notizia che pure Tom Pidcock non correrà la Classicissima. Ad annunciarlo è stato un post della INEOS Grenadiers che aggiorna la situazione relativa al folletto di Leeds nei termini che qui di seguito riportiamo.
Tom Pidcock è stato sottoposto a continuo monitoraggio dai medici della squadra in seguito alla sua caduta nell'ultima tappa della Tirreno-Adriatico. Dopo aver presentato sintomi di lieve commozione cerebrale, Tom resterà a riposo per un periodo in linea con i protocolli di recupero stabiliti per questo problema. Il vice team manager Rod Ellingworth ha detto: “Ciò rappresenta naturalmente una delusione tanto per Tom quanto per la squadra. Abbiamo visto alla Strade Bianche che forma abbia il ragazzo e io so quanto lui fosse motivato a esibirla anche alla Sanremo. Ma la salute del corridore è la nostra priorità e lui seguirà le prescrizioni dei nostri medici al fine di assicurare che possa essere al 100% pronto per riprendere in piena sicurezza la sua campagna delle classiche”.
Pidcock ha preso parte alla Milano-Sanremo sia nel 2021 (quando fu 15esimo) che nel 2022, corsa conclusa dal ritiro. Ma i precedenti risultati non spiegano quanto il 23enne britannico fosse atteso come protagonista quest'anno: quanto mostrato alla Strade Bianche (come ricorda Ellingworth), unito alle sue doti da discesista, lo poneva nel ristretto novero dei superfavoriti di una corsa che poi - come tutti sappiamo - ci mette poco a concludersi in maniera imprevedibile. Però l'attacco di Tom sulla picchiata del Poggio era uno degli scenari più ipotizzati in questa vigilia di Classicissima.
Strategie da rivedere quindi in casa INEOS Grenadiers; sarà cinico sottolinearlo, ma Filippo Ganna (anche lui visto in ottima forma nelle corse di avvicinamento) sarà il meno dispiaciuto di tutti per il forfait di Pidcock: sulla carta si sarebbe probabilmente dovuto sacrificare tirando per il compagno, allo stato attuale delle cose invece potrebbe lavorare per sé, provando a tenere i migliori sul Poggio e riservandosi una sparata da finisseur a fine discesa. Fantaciclismo?