2025, i buoni propositi di Remco Evenepoel: ritorno alle Ardenne e presente alla Liegi
Il belga della Soudal Quickstep punta a tornare per la Freccia del Brabante, che si svolgerà il 18 aprile
Remco Evenepoel non si è fatto buttare giù dall'infortunio che ha avuto in allenamento e, in un'intervista rilasciata alla rivista belga La Derniere Heure, ha reso pubblica una data precisa per il suo ritorno in gruppo: il 18 aprile, per la Freccia del Brabante. Il pubblico del ciclismo ha imparato a conoscere l'ambizione del giovane belga: Evenepoel, che aveva in mente di farsi trovare pronto per una delle due principali corse a tappe di inizio stagione, Parigi-Nizza o Tirreno-Adriatico, ha già rilanciato e riformulato il calendario che lo attende in questo 2025. Come da lui dichiarato, potrebbe riuscire a presentarsi al via di una delle due gare, ma non con una condizione ideale: “non voglio partecipare senza ambizioni di risultato, dunque non è più un'opzione [che considero]”. L'intenzione, invece, è quella di essere pronto per le Classiche delle Ardenne, a partire dalla prima, delle quattro quella con meno fama internazionale, ma sentitissima in Belgio: la Freccia del Brabante, che quest'anno si svolgerà il venerdì 18 aprile, due giorni prima dell'Amstel Gold Race. Evenepoel è intenzionato, però, a correrle tutte, Liegi compresa.
“Oggi ho solo un'idea in testa: essere al via della Freccia del Brabante e proseguire con le altre tre Classiche delle Ardenne, con l'ambizione di essere un favorito per la vittoria"
La Freccia del Brabante è una classica belga ormai storica, che quest'anno arriverà alla sessantacinquesima edizione. Corsa particolarmente nervosa, di circa 200 chilometri, che si conclude in un circuito composto da piccoli e continui strappi, tante curve e necessità di rilanciare. Una gara che non rappresenta certo una ripartenza tranquilla dopo un lungo stop, ma da Evenepoel ci si può attendere un ritorno in grande stile nonostante le caratteristiche della corsa.
Le sensazioni del belga dopo l'infortunio
Evenepoel ha raccontato anche le sue sensazioni, a quasi un mese dallo scontro con un furgoncino che gli ha provocato fratture multiple, a costola, scapola destra e mano destra. I progressi sono lenti ma costanti, racconta il campione, che compirà 25 anni il 25 gennaio. “Percepisco piccoli miglioramenti quotidiani. Non posso fare grandi movimenti. A volte, sento ancora dolore alla spalla”. L'infortunio deve ancora essere lasciato alle spalle e, fino a quel momento, non è possibile riprendere ad allenarsi al livello richiesto. Una finestra di tempo auspicata dal campione, per tornare a svolgere carichi adeguati di allenamento, è la prima metà di febbraio.
Obiettivo Ardenne fino alla Liegi
A quel punto, se questa scadenza sarà rispettata, Evenepoel avrebbe più di due mesi di tempo per cercare di preparare al meglio le Classiche delle Ardenne e ambire al massimo risultato. Nel suo palmarès, già presenti due Liegi-Bastogne-Liegi, vinte consecutivamente nel 2022 e 2023, senza la possibilità di cercare una tripletta l'anno scorso, a causa dell'infortunio nella maxi caduta di gruppo al Giro dei Paesi Baschi, che coinvolse anche il danese Jonas Vingegaard.