Turul Romaniei, nuovo successo per Eduard Grosu. Settimo Simone Sanò
La quarta frazione in linea del Turul Romaniei si è disputata sulla distanza di 113,6 km, accorciata di una sessantina rispetto al previsto. Confermato l'arrivo a Curtea de Arges, la nuova partenza è stata data a Cartisoara, ai piedi dell'interminabile e scenografica ascesa verso Balea Lac: già nei primi km si è avuta battaglia, con due corridori, ossia il colombiano Jonathan Cañaveral (Giotti Victoria) e il neerlandese Adne van Engelen (Bike Aid) che sono evasi dal gruppo e sono transitati in testa al gpm al km 30.
Nel corso della lunghissima discesa i due sono stati raggiunti da altri dodici elementi, andando così a comporre il drappello che è rimasto al comando per il prosieguo della frazione: i dodici subentrati sono lo svedese Erik Bergström e il tedesco Nikodemus Holler della Bike Aid, i rumeni Eduard Grosu e Serghei Tvetcov della Nazionale rumena, i polacchi Szymon Krawczyk e Piotr Pekala della CCC Development Team, i kazaki Gleb Brussenskiy e Daniil Pronskiy della Vino-Astana Motors, il rumeno Emil Dima, l'ungherese Viktor Filutas e l'italiano Federico Zurlo della Giotti Victoria, l'italiano Simone Sanò del Team Novak.
Sono stati loro a giocarsi il successo in volata: a vincere in maniera netta è stato Eduard Grosu, che si ripete dopo l'affermazione di ieri. Il ventottenne, normalmente tesserato per la Nippo Delko Provence, ha regolato Gleb Brussenskiy, Szymon Krawczyk, Emil Dima, Viktor Filutas, Nikodemus Holler, Simone Sanò, Serghei Tvetcov, Piotr Pekala ed Erik Bergstrøm.
In classifica Eduard Grosu incrementa il margine in classifica generale e ha in pugno la conquista della corsa, dato che Haller paga 35", Filutas 42", Dima e Bergström 43": domani la frazione conclusiva della prova rumena, infatti, consiste nella abituale passerella in circuito tra le strade della capitale Bucarest per un totale di 103.7 km.