Iserbyt ci prova ma Mathieu van der Poel non si batte e torna campione europeo
Gara estremamente controllata quella élite maschile ai Campionati europei di ciclocross, ospitati oggi dalla padovana Silvelle di Trebaseleghe. È solo a metà del sesto dei sette giri in programma che Mathieu van der Poel ha deciso di smuovere le acque; assieme al campione del mondo è rimasto il solo Eli Iserbyt, primo avamposto di un'armata belga che ha provato a isolare il fenomenale neerlandese.
L'alfiere della Corendon-Circus martella metro dopo metro, ma Iserbyt stringe i denti per quanto possibile, rimanendo sempre ad una dozzina di metri dal fenomeno. Ma andarlo a riprendere è impossibile è così Mathieu van der Poel torna a conquistare la maglia di campione europeo della specialità, dimostrandosi ancora una volta come l'indiscusso faro del settore pur essendo solamente alla seconda gara della sua stagione.
Seconda piazza a 3" per un eccellente Eli Iserbyt, che aumenta ancor più il proprio valore dopo una prova del genere. Anche la terza piazza è per il Belgio con Laurens Sweeck, giunto a 20". Seguono il belga Michael Vanthourenhout a 24", il neerlandese Lars van der Haar a 25", i belgi Quinten Hermans a 38" e Toon Aerts a 1'01", il britannico Tom Pidcock a 1'10"; lo spagnolo Felipe Orts a 1'22" e il belga Tim Merlier a 1'42". Miglior italiano Nicolas Samparisi, ventunesimo a 5'57".