Óscar Freire, scomparso da ieri, è stato ritrovato e sta bene
Dopo alcune ore di apprensione è rientrato l'allarme per la scomparsa del 48enne ex-ciclista
Il mondo del ciclismo è stato per alcune ore in apprensione per la scomparsa di Óscar Freire, il celebre ciclista spagnolo tre volte campione del mondo. La famiglia aveva denunciato la sua scomparsa alla Guardia Civil, la forza di sicurezza dello stato. È di questi minuti però la notizia del suo ritrovamento: lo spagnolo si è messo in contatto con un membro della famiglia e ha spiegato di essersi allontanato volontariamente.
Era stata ritrovata la sua vettura, ma lui risultava scomparso
Freire, 48 anni, originario della Cantabria, era stato perso di vista martedì, ma la denuncia era stata formalizzata mercoledì mattina. Secondo quanto riportato da El Diario Montañés, l'ex-ciclista aveva lasciato la sua abitazione senza portare con sé oggetti personali come chiavi o carte di credito, cosa che non aveva inizialmente allarmato nessuno, data la sua consuetudine alle passeggiate. Anche il suo veicolo è stato ritrovato, ma di Freire non c'era traccia. La Guardia Civil aveva avviato le indagini per ritrovarlo, che per fortuna sono andate a buon fine: il cantabrico è stato ritrovato e sta bene
La carriera di Óscar Freire
Óscar Freire Gómez è nato a Torrelavega il 15 febbraio 1976 ed è stato un professionista dal 1998 al 2012. Ha dubuttato nella Vitalicio Seguros per poi passare alla Mapei-QuickStep e per nove stagioni alla Rabobank prima di chiudere la carriera alla Katusha. È stato uno degli esempi più emblematici di velocista atipico, in grado di vincere anche su percorsi collinari e con salite di media difficoltà: nel 2005 vinse anche una Tirreno Adriatico particolarmente adatta ai velocisti, giocandosi la vittoria finale in una sfida a suon di abbuoni con Alessandro Petacchi. In carriera fu in grado di vincere tre campionati del mondo su strada nel 1999, 2001 e 2004, tre vittorie alla Milano-Sanremo, una Vattenfall Cyclassics (classica di Amburgo), una Gand-Wevelgem, una Parigi-Tours, quattro tappe al Tour de France, e sette tappe alla Vuelta a España, per un totale di 72 vittorie. Vinse anche la maglia verde al Tour de France nel 2008, la medaglia d'argento ai campionati mondiali di San Sebastián del 1997 nella prova in linea Under-23.
Dopo il ritiro dal ciclismo professionistico, nel 2012, si è dedicato all'automobilismo, partecipando anche al Rally di Catalogna nel 2017. Nel 2011, è stato inserito nella Top ten sprinters of all time dalla rivista Cyclingnews.
Suo figlio Marcos, 18 anni, è attualmente in forze alla UAE Team Emirates Gen Z: ha esordito dieci giorni fa al Gran Premio Castellón-Ruta de la Cerámica.