Van der Poel sino in fondo, oltre alla generale sua anche l'ultima tappa al Tour of Britain
L'ottava e ultima frazione del Tour of Britain, la Altrincham-Manchester di 165 km, ha visto la fuga iniziale formata dai britannici Matthew Holmes (Madison Genesis) e Gabriel Cullaigh (Team Wiggins-LeCol) e dal danese Emil Vinjebo (Riwal Readynez). Particolarmente significativa la presenza dei due atleti di casa, membri di squadre che oggi affrontano l'ultima prova UCI della loro esistenza dato che a fine stagione chiuderanno i battenti.
La loro azione è però stata annullata a circa 85 km dal termine, in una fase in cui il gruppo è in fermento a causa del vento laterale che soffia: il Team Ineos cerca di sventagliare, portando via un gruppetto di una trentina di unità dove pedalano però sia Mathieu van der Poel che Matteo Trentin, ossia i primi due della graduatoria. Nella fase seguente non mancano i tentativi - si muove brevemente anche Mikel Landa, seguito dal compagno di squadra Andrey Amador che resiste maggiormente - ma si torna ad una situazione di gruppo compatto.
A circa 25 km dal termine si forma un terzetto composto dal polacco Michal Golas (Team Ineos), dallo statunitense Larry Warbasse (AG2R La Mondiale) e dal britannico Mark Christian (Team Wiggins-LeCol) ma ai meno 14 km sono stati ripresi. Da qui inizia una fase di attacchi e contrattacchi continui degli uomini di classifica, nonostante la corsa affronti un tratto pianeggiante: ci prova anche Matteo Trentin ai meno 12 km, ma Mathieu van der Poel immediatamente chiude su di lui.
Situazione di gruppo compatto fino ai meno 2.5 km dalla fine quando Gianni Moscon (Team Ineos) con Alexander Kamp (Riwal Readynez) tentano l'assolo, venendo ripresi nello spazio di 200 metri dal lavoro della Mitchelton-Scott. Gli australiani però si perdono nell'ultimo km, con Trentin che perde qualche posizione. La volata viene lanciata da Van der Poel, che viene però superato da Cees Bol.
Nessun problema per Mathieu van der Poel, che sfrutta la scia del connazionale e lo appaia sulla sinistra, entrando anche a contatto spalla contro spalla. I due se la giocano sino all'ultima ma a prevalere è Mathieu van der Poel, che si regala il terzo successo di tappa negli otto giorni in Gran Bretagna. Secondo Cees Bol (Team Sunweb), terzo un Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) che ha rimontato, ma non abbastanza.
Seguono Mike Teunissen (Team Jumbo-Visma), Davide Cimolai (Israel Cycling Academy), Sacha Modolo (EF Education First), Nils Eekhoff (Team Sunweb), Jasper De Buyst (Lotto Soudal), Xandro Meurisse (Wanty-Gobert) e Danilo Wyss (Team Dimension Data).
La classifica generale vede il successo di Mathieu van der Poel. Assieme al fenomeno della Corendon-Circus salgono sul podio finale un Matteo Trentin (Mitchelton-Scott) gran protagonista della settimana e Jasper De Buyst (Lotto Soudal), distanti rispettivamente 17" e 50".
Completano la top ten Pavel Sivakov (Team Ineos) a 52", Nils Politt (Team Katusha Alpecin) e Gianni Moscon (Team Ineos) a 1'01", Mike Teunissen (Team Jumbo-Visma) a 1'03", Andrey Amador (Movistar Team) a 1'04", Tiesj Benoot (Lotto Soudal) a 1'07" e Amund Grøndahl Jansen (Team Jumbo-Visma) a 1'08"