Alla Vuelta a Burgos torna la legge di Wiebes
La corsa a tappe spagnola si apre con il successo della campionessa europea che conquista il traguardo di Medina de Pomar dopo una volata di gruppo. 2° posto per Balsamo, sul podio anche Dygert
Lorena Wiebes torna e vince. La sprinter della SD Worx, che non attaccava il numero alla schiena da oltre un mese, ha fatto valere il suo spunto veloce in uno sprint di gruppo a Medina de Pomar, conquistando così la prima volata della Vuelta a Burgos Feminas. Alle sue spalle Elisa Balsamo (Trek Segafredo), unica capace di contendere la vittoria a Wiebes fino agli ultimi 50 metri, e Chloe Dygert (Canyon//SRAM), che si conferma nome di riferimento nelle volate di gruppo.
La Vuelta a Burgos Feminas, terza corsa a tappe di maggio in terra spagnola dopo la Vuelta a España e la Itzulia Women, si è aperta con una tappa di 116 chilometri per le ruote veloci. Le atlete hanno dovuto affrontare il gran premio della montagna di Alto La Varga (3.1 chilometri al 5.6%) e lo strappo di Quintanalacuesta (1.7 chilometri al 5.4%), uniche difficoltà altimetriche nel percorso da Quintanaortuño e Medina de Pomar. A questo link l'analisi dettagliata del percorso con tutte le tappe.
Il tentativo di fuga principale è stato condotto da un'atleta in solitaria: la russa Valeria Valgonen (Massi-Tactic Women Team) ha infatti guadagnato terreno poco dopo il gran premio della montagna di Alto La Varga, conquistato da Soraya Paladin (Canyon//SRAM) che domani indosserà la maglia di miglior scalatrice. Il vantaggio massimo di Valgonen ha superato il minuto prima che il gruppo guidato dalla SD Worx e dalla Trek Segafredo neutralizzasse il suo attacco a 32 chilometri dall'arrivo. Negli ultimi 15 chilometri diverse atlete hanno sfruttato i numerosi rallentamenti in gruppo dovuti al forte vento per attaccare e mettere in difficoltà le squadre di Lorena Wiebes e Elisa Balsamo, velociste di riferimento al via. L'attacco più significativo ha visto protagonister Jade Wiel (FDJ Suez), Aude Biannic (Movistar Team), Elena Pirrone (Israel Premier Tech Roland) e Valerie Demey (Liv Racing TeqFind), rimaste allo scoperto fino agli ultimi due chilometri, quando il gruppo è rientrato non senza difficoltà.
A lanciare lo sprint sono state le maglie della Trek Segafredo di Balsamo, che ha lanciato il guanto di sfida per un testa a testa con Wiebes. A prevalere con una notevole dimostrazione di forza è stata Wiebes, che ha così ottenuto il quinto successo in stagione e da domani indosserà la maglia di leader. Balsamo si è dovuta accontentare del 2° posto seguita da Dygert.