Lotte Kopecky, Pfeiffer Georgi e le altre campionesse nazionali

Dopo le vittorie di ieri di Elisa Longo Borghini, Juliette Labous e le altre nuove campionesse in giro per l'Europa, oggi si è completato il programma del weekend dei campionati nazionali, con altri dieci titoli assegnati. Tra questi, il quarto in carriera e secondo consecutivo di Lotte Kopecky, che in Belgio ha fatto brillare la sua maglia iridata con un'azione delle sue.

Campionato belga, Kopecky vince in solitaria

Percorso molto esigente nel campionato belga di Zottegem, con il pavé di Lippenhovestraat a poco più di cinque chilometri dal traguardo e diversi altri muri disseminati lungo il circuito. Il primo attacco di Kopekcy arriva a oltre cinquanta chilometri dall'arrivo, con solo Fleur Moors (Lidl-Trek) in grado di rispondere subito, mentre Justine Ghekiere (AG Insurance-Soudal Team), Sanne Cant (Fenix-Deceuninck) e Jesse Vandenbulcke (De Ceuster-Bonache) si accodano in un secondo momento.

Ai -30, poco prima degli ultimi due tratti in pavé del penultimo giro, la campionessa del mondo riesce ad andarsene in solitaria, e questa volta nessuna ha la forza di rispondere. Il vantaggio tocca quasi subito il minuto e aumenta a dismisura fino a 3'27" sul traguardo. Alle sue spalle si accende la lotta per le altre due posizioni sul podio, con Cant e Ghekiere che riescono ad avvantaggiarsi sull'ultimo Lippenhovenstraat e arrivano in questo ordine.

In Gran Bretagna vince ancora Georgi

Secondo titolo britannico consecutivo per Pfeiffer Georgi, che riesce a fare la differenza sullo strappo conclusivo di Saltburn by the Sea, aprendo il gap sul tratto più duro e mantenendolo fino al traguardo. Sophie Wright (Fenix-Deceuninck) era riuscita a prendere un buon vantaggio nel finale, ma è stata tradita da una foratura. Niente podio anche per le sue compagne Flora Perkins (campionessa U23) e Millie Couzens, rispettivamente quarta e quinta alle spalle di Anna Henderson (Team Visma Lease a Bike) e Lizzie Deignan (Lidl-Trek), seconda e terza. Quello di Georgi è il terzo titolo nazionale per il Team dsm-firmenich PostNL, dopo quelli conquistati ieri da Labous in Francia e Franziska Koch in Germania.

Nei Paesi Bassi si rivede Chantal Blaak

Come da copione, è il Team SD Worx-Protime a fare la corsa ai campionati nazionali dei Paesi Bassi di Arnhem, ma non con le protagoniste più attese. Demi Vollering e Lorena Wiebes rimangono in gruppo, mentre Chantal van den Broek-Blaak, Femke Gerritse e Mischa Bredewold si infilano in una fuga di tredici a una trentina di chilometri dall'arrivo. Con loro anche Sophie van Berswordt e Femke De Vries (Team Visma LAB), Nienke Vinke (Team dsm-firmenich PostNL), Loes Adegeest (FDJ-Suez), Shirin van Anrooij (Lidl-Trek), Quinty Ton (Liv AlUla-Jayco), Sabrina Stuiltens (VolkerWessels), Nina Kessler (EF Education-Cannondale), Leonie Bentveld (AG Insurance-Soudal), Pauliena Rooijakkers e Yara Kastelijn (Fenix-Deceuninck), l'unica a seguire il contrattacco di Blaak.

Kastelijn si sente più forte sugli strappi e prova più volte a staccare la compagna di fuga, che riesce sempre a rispondere e ai -6 se ne va da sola. Kastelijn viene anche ripresa anche dalle inseguitrici, che non riescono mai ad avvicinarsi abbastanza alla fuggitiva solitaria. Blaak torna alla vittoria a quasi tre anni dall'ultima volta, a sette dal suo precedente titolo nazionale. Bredewold completa la doppietta vincendo la volata a 8", davanti a Kessler e Adegeest.

Campionati nazionali 2024, le altre vincitrici

Dopo quattordici titoli nazionali consecuitivi, finisce l'era di Christine Majerus, che cede la maglia di campionessa lussemburghese a Marie Schreiber, sua compagna di squadra in SD Worx. Un vero e proprio passaggio del testimone in favore della classe 2003, che dopo i grandi risultati nel ciclocross inizia a farsi un nome anche su strada.

Da registrare il secondo titolo danese consecutivo di Rebecca Koerner (Uno-X Mobility), che arriva in solitaria con 1'16" sulla compagna Amalie Dideriksen e 1'18" su Emma Norsgaard (Movistar Team). La squadra norvegese trionfa anche in casa con 
Mie Bjørndal Ottestad, dopo aver vinto anche la cronometro con Katrine Aalerud, oggi terza. In Slovenia fa doppietta Urška Žigart (Liv AlUla Jayco), arrivata con 10'47" di vantaggio su Urška Pintar, mentre in Polonia c'è il primo titolo da élite per Dominika Włodarczyk (UAE Team ADQ). Aveva vinto già la cronometro in Austria la campionessa olimpica Anna Kiesenhofer (Roland), che si ripete nella gara in linea battendo di 53" Valentina Cavallar (Arkéa B&B Hotels), una delle rivelazioni della stagione, di cinque minuti le sorelle Christina e Katrin Schweinberger e mandando fuori tempo massimo le altre partenti.