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Veronica Rizzoli, in bici per il mondo con la cagnolina Nala
Un nuovo appuntamento di Viaggiatori Anonimi Territori mistici dedicato a un’avventura a due ruote e quattro zampe. In onda ogni domenica alle 21 sui nostri canali social
Con lo sguardo sempre rivolto all’orizzonte e la fedele Nala al suo fianco, Veronica Rizzoli è una nomade digitale che esplora il mondo su due ruote, raccogliendo storie, incontri e nuove sfide. Co-fondatrice del blog Life in Travel insieme all’ex compagno Leonardo Corradini, oggi ha trasformato il cicloturismo in una missione: ispirare altri a partire, a scoprire il mondo pedalata dopo pedalata con il suo progetto Bike Without Border.
Classe 1983, Veronica ha iniziato con il trekking in alta quota prima di lasciarsi conquistare dalla libertà della bicicletta. Dal 2009 percorre strade e sentieri in ogni angolo del mondo, con lo stesso spirito d’avventura e un’attenzione particolare al viaggio lento e sostenibile. Otto anni fa è entrata nella sua vita anche Nala, una meticcia bionda dall’aria furba che sembra uscita da un film Disney, diventando la sua inseparabile compagna di viaggio.
Sono loro a guidarci lungo le rotte della Via della Seta nella sesta puntata di Viaggiatori Anomali, Territori Mistici, in diretta ogni domenica alle 21:00 su Facebook e YouTube, fino al 16 marzo. Un viaggio che va oltre i chilometri percorsi, per raccontare culture, paesaggi e storie che si intrecciano lungo la strada.
Quattro zampe e due ruote
Da quando Veronica ha adottato Nala da un canile, le due sono diventate inseparabili, una coppia di fatto su due ruote. Fin dal primo giorno, Nala ha seguito Veronica nelle sue pedalate: a volte trotterellando al suo fianco, altre lasciandosi trasportare comodamente nel carrellino agganciato alla bici, godendosi il panorama con le orecchie al vento.
Insieme hanno percorso 35.000 chilometri, attraversando paesaggi e culture diversissime: dalle rocce frastagliate delle isole greche alle strade solitarie dell’Armenia, dai sentieri polverosi della Turchia fino ai vasti spazi del Kazakistan e del Tagikistan. Lungo il percorso, moschee, mausolei e antiche carovaniere della Via della Seta hanno fatto da sfondo alle loro avventure, fino alle montagne selvagge del Kirghizistan, dove hanno persino dormito in una yurta tradizionale.
Quando le chiediamo com’è viaggiare con la sua cagnolina, Veronica sorride e scherza: “Nala non è poi così simpatica.” Poi si corregge: in realtà è una compagna di viaggio eccezionale, educata, silenziosa e capace di sciogliere il ghiaccio con le persone che incontrano lungo la strada. Viaggiare con un cane, però, richiede qualche accorgimento in più: avere sempre la documentazione in regola per i passaggi di frontiera, calcolare bene le scorte di cibo (perché non sempre si trova facilmente lungo il percorso) e valutare attentamente distanze e condizioni climatiche. Piccole sfide che vengono ampiamente ripagate ogni volta che si incrocia lo sguardo del proprio compagno peloso.

In bici, per superare i pregiudizi
Bike Without Border nasce dall’insofferenza di Veronica verso i confini – non solo territoriali, ma soprattutto mentali – che spesso sfociano in pregiudizi, impedendoci di essere davvero obiettivi. Per lei, il cicloviaggio è un modo per guardare la realtà da un’altra prospettiva, per aprirsi al confronto e, in definitiva, per diventare persone migliori.
Viaggiare da sola, soprattutto come donna, è senza dubbio più difficile: Veronica lo ha imparato dai racconti di altre cicloviaggiatrici incontrate lungo il cammino e lo ha sperimentato sulla sua pelle. Anche se il mondo è pieno di persone generose e positive, purtroppo può sempre capitare di fare brutti incontri, come è successo all’artista Pippa Bacca, uccisa in Turchia durante uno dei suoi viaggi-performance in solitaria, facendo l’autostop vestita da sposa.
Tuttavia, per Veronica, vivere attraversando i continenti con una bici e una tenda è sinonimo di felicità, e rinunciare a questa libertà per colpa di qualcun altro sarebbe troppo triste. Nonostante le difficoltà e i rischi, continua a pedalare, con prudenza e determinazione, alla scoperta di quello che c’è oltre l’orizzonte.
Il prossimo appuntamento
Per incoraggiare altri a scegliere la bici come mezzo di viaggio sano, sostenibile, ecologico ed economico, Veronica Rizzoli ha scritto il libro Cicloturismo per tutti. Come organizzare una vacanza in bicicletta, in collaborazione con Leonardo Corradini. Il libro raccoglie una serie di utili consigli per i neofiti del cicloturismo e risponde alle domande più comuni che sorgono prima di partire, rendendo l’avventura in bici alla portata di tutti.
Nella prossima puntata di Viaggiatori Anomali – Territori Mistici, in onda domenica 9 marzo alle 21:00, continueremo a offrire suggerimenti su come pedalare in sicurezza, grazie all’esperienza del nostro ospite Sandro Calmanti.