Lorena, Lotte e quelle che proveranno a stopparle nella Ronde van Drenthe
Sesta prova del Women's World Tour, la classica olandese si presta all'arrivo allo sprint: Wiebes ha vinto le ultime due edizioni, Kopecky sarà un'ottima spalla. Elisa Balsamo e Marta Bastianelli italiane di punta. Gli appuntamenti tv
Se non nevica o non ci sono altre trovate estemporanee del meteo olandese, domani si svolgerà la Miron Ronde van Drenthe 2023, sedicesima edizione della corsa, sesta prova stagionale del Women's World Tour e nuovo appuntamento con le classiche che per un altro mese e mezzo infoltiranno il calendario femminile. La gara, da un punto di vista altimetrico, non è davvero chissacché: 152.7 km snodantisi tra Emmen e Hoogeveen attraverso un primo ricciolo a nord della sede di partenza alla ricerca di qualche tratto in (facile) pavé, quindi un circuito intorno al VAM-Berg (da affrontare tre volte, l'ultima a poco meno di 45 km dalla fine) e infine un altro giro a sud della città d'arrivo, privo di reali difficoltà altimetriche.
21 le squadre al via, comprese ovviamente tutte e 15 le WWT, e nessuna italiana tra le 6 Continental invitate. Le corritrici italiane sono comunque il secondo contingente per numero, 19 al via (33 le neerlandesi), e tra queste non saranno poche quelle con legittime aspirazioni di ben figurare. Ne elenchiamo alcune? Elisa Balsamo (Trek-Segafredo), Marta Bastianelli, Chiara Consonni ed Eleonora Camilla Gasparrini (UAE ADQ), Rachele Barbieri (Liv Racing TeqFind), Letizia Paternoster (Jayco AlYla), Maria Giulia Confalonieri (Uno-X), Vittoria Guazzini (FDJ-Suez), Arianna e Martina Fidanza (Ceratizit-WNT) e Letizia Borghesi (EF Education-TIBCO-SVB). Elena Cecchini e Barbara Guarischi saranno invece al servizio di Lorena Wiebes in casa SD Worx.
La formazione faro del WWT schiera pure una Lotte Kopecky, tanto per gradire, ma la corsa si adatta più alla velocista olandese, che peraltro ha vinto le ultime due edizioni della Ronde van Drenthe, battendo nel 2022 Balsamo e Kopecky e nel 2021 Cecchini e Gasparrini. Non si vede perché Wiebes, la più forte sprinter del gruppo, non debba ripetersi per la terza volta, ad ogni buon conto proveranno a mettere in discussione questo assunto - oltre alle italiane che abbiamo citato - Shari Bossuyt e Sarah Roy (Canyon//SRAM Racing), Alison Jackson (EF), Emilia Fahlin (FDJ), Alice Barnes e Daria Pikulik (Human Powered Health), Pfeiffer Georgi e Franziska Koch (DSM), Nina Kessler (Jayco), Coryn Labecki (Jumbo-Visma), Amalie Dideriksen e Anouska Koster (Uno-X), Romy Kasper e Lotta Henttala (AG Insurance-Soudal Quick-Step) e Audrey Cordon-Ragot (ZAAF).
Miron Ronde van Drenthe 2023, orari e dove vederla
La Miron Ronde van Drenthe 2023 sarà trasmessa in diretta sui canali streaming di Eurosport, GCN Plus e Discovery Plus a partire dalle ore 15.