Tour de l'Avenir, fuga ripresa negli ultimi metri: vince Halvorsen su Hodeg
La terza tappa del Tour de l'Avenir ha visto un non partente. Ed è un azzurro, vale a dire il trentino Nicola Conci. Il corridore della Zalf Euromobil Désirée Fior ha dunque risentito delle ammaccature patite ieri durante una caduta nella seconda parte di gara. La Missillac-Châteaubriant di 125.7 km, iniziata poco prima delle 13.30, è stata molto combattuta; nella prima ora sono infatti stati percorsi ben 49.6 km.
È solo attorno al km 55 che inizia a formarsi la fuga, per altro decisamente corposa. Presenti 14 elementi, ossia Julius van den Berg (Paesi Bassi), Justin Oien (Stati Uniti), Aurélien Paret-Peintre (Francia), Florian Nowak e Leon Rohde (Germania), Emiel Planckaert (Belgio), Casper Pedersen (Danimarca), Oliver Wood (Gran Bretagna), Anders Skaarseth (Norvegia), Piotr Brozyna (Polonia), Francisco Campos (Portogallo), Dmitrii Strakhov (Russia), Patrick Müller e Lukas Rügg (Svizzera).
Ma tale azione non guadagna mai più di 40", a causa del lavoro in testa al gruppo dell'Italia e della Colombia; i battistrada sono stati riassorbiti ai meno 15 km. In contropiede ci prova, come ieri, il passistone norvegese Rasmus Tiller, accompagnato stavolta dallo statunitense Sean Bennett. Al loro inseguimento si lanciano Pascal Eenkhoorn (Paesi Bassi), Victor Lafay (Francia), Johannes Schinnagel (Germania) e Robert Stannard (Australia); costoro vanno a riprendere prima Bennett e poi Tiller.
Tale gruppetto mette paura al plotone, tanto che i sei entrano nel km finale con 10" di margine. Il ricongiungimento avviene proprio nella volata; al termine della quale ad imporsi è Kristoffer Halvorsen. Per il norvegese si tratta della seconda vittoria stagionale; inoltre la sua è la prima vittoria di un campione del mondo under 23 nella corsa transalpina dal 1981 ad oggi.
Seconda posizione per Álvaro Hodeg (Colombia), terza per Christopher Lawless (Gran Bretagna). Completano la top 10 Clément Russo (Auvergne-Rhône-Alpes), Alan Banaszek (Polonia), Fabio Jakobsen (Paesi Bassi), Simon Sellier (Francia), Robert Stannard (Australia), Rui Oliveira (Portogallo) e Lukas Rügg (Svizzera).
In classifica continua a comandare il danese Kasper Asgreen. Domani spazio alla Derval-Saumur di 166.6 km; probabile sprint, ma il terreno per provare qualche sortita c'è.