Ackermann si conferma ad Almería su Kristoff e Viviani
Una vittoria netta e cristallina che spazza via la delusione per le due sconfitte patite nei giorni scorsi alla Challenge Mallorca e che conferma Pascal Ackermann sul trono della Clásica de Almería: come nel 2019, il tedesco della Bora-Hansgrohe si è imposto nella semiclassica spagnola disputata oggi con partenza e arrivo a Roquetas de Mar (per 187.6 km di lunghezza).
Ackermann ha preso la volata in testa e ha battuto Alexander Kristoff (UAE Emirates) ed Elia Viviani (Cofidis). Il veronese aveva scelto proprio la ruota del norvegese ma non ha trovato lo spunto per uscirne, dovendo così accontentarsi del terzo gradino del podio. A distanza dai tre big gli altri piazzati in top ten, a partire da Danny van Poppel (Circus-Wanty Gobert) quarto, proseguendo con Luka Mezgec (Mitchelton-Scott), Amaury Capiot (Sport Vlaanderen-Baloise), Clément Venturini (AG2R La Mondiale), Rudy Barbier (Israel Start-Up Nation), Juan José Lobato (Fundación-Orbea) e Thomas Boudat (Arkéa-Samsic).
In precedenza, la fuga del giorno era partita dopo 10 km con Joan Bou (Fundación-Orbea), Ricardo Vilela (Burgos-BH), Sergio Román Martín (Caja Rural-Seguros RGA), Rasmus Quaade (Riwal Readynez) e Daniel Viegas (Kometa-Xstra), ma il gruppo - egemonizzato da Bora, Cofidis e UAE - aveva tenuto sempre sotto controllo la situazione, concedendo un vantaggio massimo di 3'18" (dopo 45 km) e andando poi comodamente a chiudere a 50 km dall'arrivo, con l'Astana che da lì in avanti per diversi chilometri ha trenato forte.