Con una maxi cronosquadre si apre il Tour of Qinghai Lake: vittoria alla Medellín
È sempre una della corse più bizzarre dell'intero calendario internazionale, il Tour of Qinghai Lake. Escludendo i tre grandi giri, questa prova cinese è la più lunga, dato che si articola su tredici frazioni. E particolari sono anche i trasferimenti, interminabili come da nessuna altra parte, con le tappe che, per altro, superano anche quota 4000 metri di altitudine. Gli organizzatori, però, quest'anno si sono superati: nel programma sono state inserite una cronometro individuale di 42 km e una cronometro a squadre di 40 km, per un ammontare di km a crono ben superiore a Giro d'Italia, Tour de France e Vuelta a España.
Oggi l'apertura della prova cinese, la Hehuang New District-Xining, è stata la gara a squadre disputata per altro sotto una fitta pioggia. A dominare l'esercizio, affrontato con mezzi normali e non con le bici da crono, sono stati i colombiani della Medellín: 49'37" il tempo di Sevilla e soci, con Robigzón Oyola a transitare per primo e quindi andato ad indossare la maglia di leader.
Enorme il vantaggio sulla concorrenza: i cinesi della Ningxia Sports Lottery di Kreder, Quintero e Polivoda sono giunti secondi a 1'28" mentre il terzo posto a 2'14" è dei malesi del Team Sapura Cycling di Dyball, Raileanu e Vogt. Seguono la Mitchelton-BikeExchange a 2'20", la Memil a 2'32", la Tianyoude e la Delko Marseille-Provence a 2'36", la EvoPro a 2'38", la Minsk a 2'40" e la W52-FC Porto a 2'49".