Ai campionati nazionali belgi è parata di stelle, ma la più luminosa è quella di De Lie

Potevano finire in qualsiasi modo i campionati nazionali belgi maschili 2024: Tim Merlier e Jasper Philpsen erano pronti a sfidarsi in volata, Jordi Meeus a essere il terzo incomodo, Van Aert avrebbe potuto rendere la corsa dura, oppure potevano averla vinta i superstiti della fuga del mattino, Quinten Hermans e un Victor Campanaerts testa di ponte di una Lotto-Dstny in schiacciante superiorità.

Eppure la formazione rosso-azzurra ha voluto strafare, chiudendo sui suoi stessi uomini in fuga e apparecchiando la volata al suo capitano: quell'Arnaud De Lie che si prepara al suo primo Tour de France e che oggi ha tagliato il traguardo commosso da questa vittoria, dove si è messo dietro i due velocisti considerati i più forti del mondo

Campionati nazionali belgi maschili 2024 in linea: la cronaca

La corsa si disputava nelle Ardenne fiamminghe in un tracciato di 222.4 km. Partiti da Sint-Lievens-Houtem, i corridori compivano un circuito di circa 50 km intorno a Zottegem, la località di arrivo, per evitare di raggiungere le donne, poi percorrevano la Diepestraat (1.2 km al 3.5%) prima di 2 giri più ampi a Oombergen, con la Klemhoutstraat (1.8 km al 3%), la Langendries Hostellerie (1.3 km al 4.3%) poi la salita in pavé della Paddestraat (2.3 km). A metà percorso iniziavano i 4 giri finali con la Grotenbergestraat (0,8 km al 3.6%) e 2 tratti acciottolati: il breve Van Kruiswaterplein (200 m) e il lungo Lippenhovestraat (1,2 km).

Dopo le defezioni di Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) in settimana e del vincitore della cronometro Tim Wellens (UAE Emirates) ieri sera, oggi non si sono presentati alla partenza anche Maxim Van Gils e Harm Vanhoucke (Lotto Dstny): tutti questi hanno riportato come motivazione una lieve indisposizione.

Da subito Victor Campenaerts (Lotto-Dstny) e Dries De Bondt (Decathlon AG2R La Mondiale) hanno portato via un gruppo di dieci uomini che ai meno 150 km dalla fine aveva già 4'50 di vantaggio. Oltre a loro in testa c'erano Gianni Marchand (Tarteletto-Isorex), Florian Vermeersch (Lotto-Dstny), Quinten Hermans (Alpecin-Deceuninck), Ilan Van Wilder (Soudal-Quick Step), Ludovic Robeet (Cofidis), Abram Stockman (TDT-Unibet), Ward Vanhoof (Fiandre-Baloise), Gerben Kuypers (Intermarché-Wanty) e Jens Reynders (Bingoal-WB Devo).

Dietro i principali inseguitori erano Tiesj Benoot, Tosh Van der Sande e Julien Vermote della Visma-Lease a Bike, chiaramente intenzionata a fare la corsa per Wout van Aert. Ad aiutarli è poi arrivata la Lidl-Trek con Tim Declerq prima e Edward Theuns poi, chiaramente in appoggio a Thibau Nys.

Ai -50 il vantaggio era così ridotto a 1'30", così sul settore in pavé del Kruiswaterplein ha cercato di andarsene Campanaerts, cominciando a far venir meno l'accordo tra i fuggitivi.

Quasi contemporaneamente nel gruppo inseguitore Gianni Veermersch (Alpecin-Deceuninck) e Jasper Stuyven (Lidl-Trek) hanno provato a uscire, e subito si è unito a loro Cédric Beullens (Lotto Dstny): la loro azione però non è durata che un paio di chilometri
Mentre davanti Campanaerts era rimasto solo con Hermans, Wout Van Aert ha deciso di rompere gli indugi e provare un primo attacco, ma senza sortire conseguenze, a causa della marcatura stretta di Jasper Philipsen (Alpecin-Decenuink).
Visto che nessuno controllava più il gruppo principale, anche Luca van Boven (Bingoal) ha fatto un tentativo di rientrare sulla testa della corsa, finché la Lild-Trek è tornata a riprendere il bandolo della matassa.

All'ultimo giro però Campanaerts e Hermans avevano ancora un minuto di vantaggio, quando una caduta ha coinvolto diversi corridori tra cui Jonas Rickaert (Alpecin-Deceuninck), che è rimasto a terra tenendosi un polso con visibile sofferenza.

Solo a questo punto la Soudal Quick-Step ha deciso di collaborare con decisione (prima Yves Lampaert aveva già dato dei cambi nei momenti di calma), ma poi è sopraggiunta anche la Lotto-Dstny, incurante della presenza di Campanaerts nel gruppo di testa.

La Lotto fa il bello e il cattivo tempo

Ai -10 il vantaggio del due di testa era sotto i 20", ma poi la lotto si è rialzata e i due hanno guadagnato nuovamente, anche se Campanaerts ha cercato un nuovo allungo su un tratto in pavé: vista la situazione Oliver Naesen (Decathlon AG2R La Mondiale) prima e Wout van Aert poi hanno cercato un allungo che mettesse fine allo stallo. Si è così formato un gruppetto di sei inseguitori con Van Aert, Philipsen, Veermersh, Nys, Stuyven,  e Jenno Berckmoens (Lotto-Dstny). Il gruppo principale è però rientrato sia su di loro che sui due attaccanti, condotto sempre dalla Lotto, che si è dedicata a preparare la volata di Arnaud De Lie. Beullens ha così lanciato la volata tenendo il proprio capitano in testa, e nemmeno Philipsen è riuscito ad uscire dalla sua ruota. Arnaud De Lie ha così conquistato il suo primo titolo nazionale davanti a Jasper Philipsen, Jordi Meeus (BORA Hansgrohe), Thibau Nys, Wout van Aert e Tim Merlier.