Pista

Europei su pista U23 e juniores, Silvia Zanardi è oro in casa. Bronzo per Manlio Moro

10.10.2020 19:00

Giornata particolarmente densa quella di oggi a Fiorenzuola d'Arda, nel piacentino: al velodromo Attilio Pavesi, infatti, il programma dei Campionati europei su pista under 23 e juniores è stato modificato e allargato al fine di anticipare alcune delle prove in origine previste per domani. La motivazione risiede nel maltempo che è previsto per la mattinata di domenica.

Prova dominante per Silvia Zanardi, che è profeta in patria: la ragazza di Fiorenzuola d'Arda coglie la medaglia d'oro nella Corsa a punti donne under 23 al termine di una gara all'attacco sin dalla partenza. Riuscita ad andare a punti in tutti i primi dieci sprint, la Zanardi ha guadagnato anche un giro, conquistando la vittoria con 61 punti. Argento per la belga Shari Bossuyt con 40 punti, bronzo per la tedesca Franzika Brausse con 33 punti.

Nell'Inseguimento individuale uomini juniores arriva la medaglia di bronzo grazie a Manlio Moro: con il tempo di 3'21" 487 il friulano ha avuto la meglio nella finalina del russo Mark Kryuchkov, distanziato di quasi 3". L'oro è andato al tedesco Benjamin Boos che con il suo 3'21"625 in finale ha avuto gioco facile nei confronti del danese Carl Fredrik Bevort, autore di un 3'24"156. Undicesima piazza per Lorenzo Tedeschi, fermatosi in batteria.

Nell'Eliminazione donne juniores la talentuosa Eleonora Camilla Gasparrini si deve accontentare del quarto posto: oro per la portoghese Daniela Campos, argento per la ceca Daniela Bartová e bronzo per la neerlandese Daniek Hengeveld.

La Corsa a punti uomini under 23 è stata dominata dal russo Gleb Syritsa: un giro guadagnato e 66 punti accumulati per lui, che ha quasi doppiato la concorrenza. Al secondo posto, infatti, con 34 punti si è classificato il portoghesi Iuri Leitão, giunto a parimerito con il tedesco Richard Banusch che si deve accontentare del bronzo per il risultato dell'ultimo sprint. Va ancora peggio allo svizzero Mauro Schmid, anch'egli a quota 34 ma solo quarto. Sesta piazza con 23 punti per il rappresentante tricolore Matteo Donegà.

Monopolio tedesco nella Velocità individuale donne under 23, in quella che probabilmente è la gara dal maggior tasso qualitativo della rassegna: oro per Lea Sophie Friedrich e argento per Pauline Grabosch. A far compagnia alle teutoniche sul podio è la russa Yana Tyshenko. Decima piazza per l'unica italiana impegnata, la laziale Giada Capobianchi.

Anche la Velocità individuale uomini juniores sorride ai rappresentanti di Berlino, che si portano a casa l'oro con Willy Weinrich e il bronzo con Domenic Krause. Ad inframezzarsi è il polacco Konrad Burawski. Nono posto per Danilo Napolitano, undicesimo per Lorenzo Ursella.

La Velocità individuale donne juniores parla russo con Alina Lysenko, che in finale ha battuto la francese Taky Kouamé; bronzo per un'altra russa, ossia Elizaveta Bogolomova che ha piegato la polacca Natalia Nieruchalska. Le due azzurre, ossia la lombarda Sara Fiorin e la valdostana Gaia Tormena, si erano fermate ieri ai quarti.

Domani sei i titoli in palio, ossia 500 metri donne juniores, 500 metri donne under 23, 1 km uomini under 23, Eliminazione donne under 23, Scratch uomini under 23 e Corsa a punti uomini juniores.

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