Jonas Vingegaard, Tadej Pogačar e Remco Evenepoel sulle strade del Tour de France © ASO
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Tour de France, Evenepoel senza filtri: "Vingegaard non ha avuto le palle"

Il belga della Soudal Quick-Step ha attaccato senza peli sulla lingua il plurivincitore della Grand Boucle dopo la tappa degli sterrati

08.07.2024 12:07

La frazione di ieri, domenica 7 luglio, è stata una delle più belle a cui abbiamo assistito fino a questo momento al Tour de France 2024. Alla fine ha vinto Anthony Turgis, ma c'è stata grande battaglia tra i big, con Remco Evenepoel e Tadej Pogačar spesso all'attacco, mentre ha giocato di rimessa Jonas Vingegaard. Il belga della Soudal Quick-Step, nell'intervista post tappa, ha attaccato proprio per questo motivo il danese. 

Remco Evenepoel, grande protagonista della tappa degli sterrati al Tour 2024 © Soudal Quick-Step
Remco Evenepoel, grande protagonista della tappa degli sterrati al Tour 2024 © Soudal Quick-Step

Evenepoel: “I miei compagni non sono riusciti a riportarmi in testa”

Se ci fossimo dati i cambi e fossimo entrati nel gruppo di testa la corsa si sarebbe potuta svolgere lì. Sfortunatamente non è successo, anche se fa parte della tattica di alcune squadre. Dobbiamo accettarlo. Tadej e io ne eravamo certamente contenti. Avevo davvero la sensazione che il podio finale del Tour potesse essere già determinato qui. Sfortunatamente dobbiamo accettarlo, anche se penso che a volte bisogna semplicemente mostrare le palle in gara. E forse oggi Jonas non le ha avute. Faceva parte del loro piano, capisco le ragioni per cui Jonas non abbia aiutato dal punto di vista delle tattiche di squadra. Tuttavia, Tadej e io eravamo seccati, perché entrambi amiamo attaccare da grandi distanze. Volevamo continuare in gruppo, ma Jonas si stava solo difendendo. Dobbiamo accettarlo, avrà tutte le ragioni per farlo”.

“Quando ho avuto il problema meccanico, ho detto ai miei compagni di squadra che dovevano riportarmi nelle posizioni di testa, ma non ci sono riusciti. Non ne ero così felice, perché ho dovuto colmare il divario da solo. Ed era esattamente lì che volevo effettivamente attaccare. Fortunatamente avevo le gambe per farlo. È qualcosa da ricordare: correre in modo aggressivo, soprattutto in fasi come questa. Basta sgomitare e combattere. Tutto sommato non posso lamentarmi, è stata una buona giornata per noi. Ora godiamoci il giorno di riposo, è stata una settimana fantastica”.

Pogačar: “Vingegaard si è rifiutato di collaborare”

In merito alla questione, ai microfoni di ‘Eurosport’, ha parlato anche Tadej Pogačar, che ha espresso la stessa critica, con toni decisamente meno accesi: Credo che fosse una grande occasione per guadagnare tempo sugli altri in classifica generale e assicurarci il podio, ma Jonas ha rifiutato di collaborare. Penso che la Visma stia puntando solo su di me e sottovalutando gli altri candidati alla vittoria finale. Mi seguono e basta, senza pensare a Primož e Remco”.

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Fabio Barera
Amante del ciclismo grazie alla passione che mi ha trasmesso il nonno. Aspirante giornalista a cui piace raccontare storie di sport