Reinhardt-Kluge, la Sei Giorni di Berlino è affare casalingo
La coppia tedesca ha vinto l'edizione 110 della manifestazione tornata dopo due anni di stop per covid. Tra le donne gioia per le olandesi Marit Raaijmakers e Mylene De Zoete. In gara anche Filippo Fiorelli, Francesca Selva e Giulia Affaticati
Si è disputata nei giorni scorsi la 6 Giorni di Berlino, in realtà durata soli tre giorni, da venerdì a domenica; ma è già importante, dopo due edizioni saltate per il covid, che la manifestazione sia ripartita, a riannodare un filo con la propria lunga storia: quella del 2023 è stata l'edizione numero 110 dell'evento creato nel 1909.
A vincere tra gli uomini è stata la coppia tedesca Theo Reinhardt-Roger Kluge, già a segno nel 2019 (Kluge vinse in realtà pure nel 2011 col connazionale Robert Bartko e nel 2013 con l'olandese Peter Schep. I padroni di casa (che, lo ricordiamo, furono iridati di specialità nel 2018 e 2019) hanno dominato la scena, conquistando tutte e tre le Madison in programma e vincendo pure la prova Derny di venerdì; hanno così totalizzato 130 punti contro i 124 degli olandesi Yoeri Havik-Vincent Hoppezak (sempre secondi nelle Madison ma più efficaci nelle Eliminazioni: vinte due su tre); terzo posto per un'altra coppia tedesca, Moritz Malcharek-Tim Torn Teutenberg (84 punti e 1 giro di ritardo), quarto per un'altra neerlandese, Philip Heijnen-Jan Willem Van Schip (62 punti e 1 giro di ritardo). In gara c'era anche l'italiano Filippo Fortin, sceso in pista insieme all'olandese Roy Eefting-Bloem e alla fine nono in classifica con 14 punti e 5 giri di ritardo.
Quarto posto per Leonardo Fedrigo nell'unica prova Stayers disputata la prima sera e vinta dall'olandese Reinier Honig davanti ai tedeschi Daniel Harnisch e André Hagen.
In campo femminile dominio per le olandesi Marit Raaijmakers e Mylene De Zoete che hanno conquistato due Madison su tre e tutte e tre le Eliminazioni in programma, per chiudere poi con 151 punti; secondo posto per le ceche Petra Sevcikova e Katerina Kohoutkova, 103 punti e 1 giro di ritardo ma la soddisfazione di aver vinto almeno la Madison di sabato. Solo terze le tedesche Franziska Brausse-Lea Lin Teutenberg con un totale di 77 punti e 1 giro di ritardo; quarto posto a quota 48 (e 2 giri di gap) per una coppia canadese, Ariane Bonhomme-Lily Plante. Qui le italiane erano due, ma divise: Francesca Selva ha gareggiato con la danese Amalie Winther Olsen e ha chiuso all'ottavo posto con 16 punti e 2 giri di ritardo; Giulia Affaticati, insieme alla 19enne olandese Yilla Threels, si è fermata al 12esimo e ultimo posto con 0 punti e 13 giri di gap.
In queste serate si sono disputate anche delle gare di velocità (Sprint, Keirin, Giro lanciato) e alla fine è stato un monocolore tedesco: tra gli uomini si è imposto Stefan Bötticher con 147 punti davanti a Maximilian Dornbach (142) e al veterano Robert Förstemann, l'uomo dalle cosce giganti, che ha totalizzato 106 punti. Tra le donne grande ribalta per l'intera squadra nazionale, col trio Lea Sophie Friedrich-Emma Hinze-Pauline Sophie Grabosch finite nell'ordine con - rispettivamente - 147, 141 e 112 punti.