Il Giro di Toscana si accende, è sfida Vanpachtenbeke-Leleivytė: secondo round alla belga
Questa volta la vittoria va alla venticinquenne della Volkerwessels, che era già leader della classifica, sulla lituana seconda come l'anno scorso. Domani la frazione decisiva
Sono due corritrici a giocarsi la vittoria nella 28esima edizione del Premondiale Giro Toscana Internazionale Femminile - Memorial Michela Fanini, e rispondono al nome di Margot Vanpachtenbeke e Rasa Leleivytė
La venticinquenne belga della Volkerwessels Women’s ha avuto la meglio al fotofinish sulla lituana della Aromitalia 3T Vaiano. Per Rasa Leleivytė il destino sembra giocare strani scherzi, visto che dopo la vittoria bissata ieri sullo stesso traguardo dell'anno precedente, oggi è arrivata ancora piazza d'onore sullo stesso traguardo di un anno fa, quando fu battuta da Anastasiya Kolesava, russa che fu poi la vincitrice finale. La trentaseienne domani dovrà nuovamente giocarsi la vittoria sulle strade di casa nell'arrivo decisivo di Montecatini Alto.
Premondiale Giro Toscana Internazionale Femminile - Memorial Michela Fanini 2024, la cronaca della seconda tappa
La seconda frazione del Premondiale Giro Toscana Internazionale Femminile-Memorial Michela Fanini 2024, partiva e arrivava a Segromigno in Piano, anche oggi su un percorso già rodato negli ultimi tre anni. la tappa, lunga 116.8 km, si caratterizzava per tre giri e altrettanti traguardi volanti, oltre che per l'ascesa a Valgiano (5.7km al 4.2%, ma con i primi 3.7 km al 6.4%), che terminava a 6.5 km dall'arrivo.
Prima della partenza a Brunello Fanini, organizzatore del Giro di Toscana Internazionale femminile, è stato consegnato il premio “La Rotonda di Badoere” come miglior organizzatore di corse a livello internazionale del 2023.
A caratterizzare poi la corsa è stato l'attacco della danese Julie Maribo (Sydbank BACH Advokater) che ha resistito all'attacco per quasi 100 km, per lei vantaggio massimo di 2’52”.
Intorno ai 15 dall'arrivo Chiara Reghini (Top Girls Fassa Bortolo), Valentina Basilico (Eneicat-CMTeam) e Maria Guadalupe Nava (A.R. Monex) hanno provato a staccarsi e andare al suo insegumento, ma le squadre delle migliori hanno colmato il gap a una decina di km dal traguardo, quando iniziava la salita di Valgiano.
Il primo attacco è stato portato dalla vincitrice di ieri Rasa Leleivytė (Aromitalia 3T Vaiano) con la maglia rosa Margot Vanpachtenbeke (Volkerwessels Women’s), la spagnola Paula Blasi Cairol (Massi Baix Ter Women's) e la messicana Romina Hinojosa Cruz (A.R. Monex), diventate poi otto con il ricongiungimento di Federica Piergiovanni (UAE Development), Elisa De Vallier e Chiara Reghini (Top Girls Fassa Bortolo) e della polacca Malwina Mul (MAT Atom Deweloper Wrocław).
Scollinato ai -6 km il colle di Valgiano, durante la discesa si sono mosse De Vallier, Reghini e Piegiovanni, che erano tutte e tre entro i 30" di ritardo in classifica generale dalla maglia rosa, che quindi ha dovuto chiudere su di loro.
Ai -2 dall'arrivo è poi arrivato l'attacco delle due migliori in classifica, Margot Vanpachtenbeke e Rasa Leleivytė, che stamattina era seconda con 2" di ritardo dalla belga. La volata finale è stata vinta proprio da Vanpachtenbeke per questione di centimentri, che le sono bastati ad ottenere la seconda vittoria in carriera e a distanziare la lettone di altri 4".
Tra Vanpachtenbeke e Leleivytė si decide tutto domani
Vanpachtenbeke ora è prima con 6" di vantaggio su di lei e 28" sull’ucraina Olha Kulynych (Fenix-Deceuninck Development) il gruppetto inseguitore a 15" di ritardo: le prime tre posizioni della tappa ricalcano quindi le prime tre della generale.
Tutto, come nello scorso anno, si deciderà domani nella quarta tappa, da Lucca a Montecatini Alto, lunga 129.25 km. caratterizzata da due circuiti da ripetere entrambi tre volte, il primo con lo strappo di Segromigno in Monte (1.7 km al 5.4%), e il secondo con nel mezzo la salita leggermente più lunga di Vico (2.6 km al 5.6%), prima dell'ultima rampa che porterà al traguardo di Montecatini Alto (3.8 km al 4.9%).