Dilettanti, Popolarissima a Persico e GP San Giuseppe a Tonioli
Una grande domenica di ciclismo dilettantistico si chiude con il successo di Persico in volata alla Popolarissima e la vittoria di Tonioli dalla fuga al Gran Premio San Giuseppe
De PUna domenica caratterizzata da due importanti appuntamenti del calendario dilettantistico: la Popolarissima e il Gran Premio San Giuseppe. Il Team Colpack Ballan è riuscito a fare la differenza nella corsa trevigiana piazzando Persico e Della Lunga in quest'ordine nelle prime due posizioni del podio. Al San Giuseppe la corsa si è invece risolta con una fuga di pochi eletti che ha visto prevalere Tonioli.
La Popolarissima è stata animata da un attacco a due partito dopo 64 chilometri di gara. A formarla, Lars Quaedvlieg (Universe Cycling Team) e Niek Voogt (Scorpions Racing Team). Il loro vantaggio massimo è stato di poco superiore ai 3', prima che in gruppo emergessero la Zalf Euromobil di Giosuè Epis e la UC Trevigiani di Christian Rocchetta. Il finale di corsa è stato quindi animato da un braccio di ferro tra la coppia di testa e il gruppo principale, che si è risolto a 6 chilometri dall'arrivo in favore del gruppo. A questo punto sono entrate in azione le squadre dei velocisti, in particolare il Team Colpack Ballan e la Arvedi Cycling che hanno lanciato lo sprint. Il più forte è stato Davide Persico (Team Colpack Ballan), che ha avuto la meglio sul compagno di squadra Francesco Della Lunga. Un successo totale per la formazione bergamasca che anche l'anno scorso aveva fatto doppietta con Nicolas Gomez e lo stesso Della Lunga. Terzo gradino del podio per Giosuè Epis (Zalf Euromobil Désirée Fior), che ha conquistato così il suo primo podio stagionale.
Successo dalla fuga invece al Gran Premio San Giuseppe. La corsa si è decisa con un attacco di una decina di uomini che hanno mantenuto la testa fino all'arrivo. Presenti tra gli altri anche Nicolò Buratti (Cycling Team Friuli), Nicholas Tonioli (Cablotech Biotraining Team) e i due corridori della Zalf Euromobil Désirée Fior Edoardo Zamperini e Davide De Pretto, partito con il dorsale numero uno in qualità di vincitore uscente. Il vantaggio sul gruppo si è ridotto notevolmente nel finale con il gruppo che negli ultimi due chilometri pagava un distacco di appena 10" dai nove battistrada rimasti. La situazione di eccessivo controllo è stata risolta da un attacco di Tonioli che è partito in vista della flamme rouge ed è riuscito a resistere all'avanzata del gruppo, conquistando la vittoria. Buratti ha poi preceduto De Pretto nella volata per il 2° posto.