Jakob Omrzel torna a casa dopo l'incidente al Lunigiana
Lo sloveno dimesso dall'ospedale di Lubiana dopo due settimane di ricovero
Il sorriso stampato sul volto dopo la grande paura: Jakob Omrzel, il giovane corridore sloveno vittima di un grave incidente al Giro della Lunigiana, ha potuto riabbracciare la sua famiglia.
Jakob Omrzel dimesso dall'ospedale di Lubiana
Il teen-ager di Novo Mesto ha infatti lasciato la clinica ospedaliera dell'università di Lubiana, dove ha proseguito il percorso di riabilitazione iniziato una decina di giorni fa al Sant'Andrea di La Spezia. Il ciclismo, ovviamente, può attendere: le priorità di Omrzel, infatti, sono altre. «Sono rientrato a casa e, per quanto mi senta ancora affaticato, conto di tornare a scuola la prossima settimana. Pian piano ricomincerò ad allenarmi e, solo in un secondo momento, salirò di nuovo in bicicletta», ha confidato al sito web della sua squadra, la Adria Mobil.
Il vincitore dell'ultima Parigi-Roubaix juniores potrà così programmare con la massima serenità il suo debutto tra gli Under-23 con la maglia del Cycling Team Friuli, la squadra-satellite della Bahrain-Victorious.
L'incidente al Giro della Lunigiana
In gara con la sua Nazionale al Giro della Lunigiana, una delle vetrine più importanti al mondo per gli juniores, Omrzel si è scontrato con un addetto alla sicurezza subito dopo il via della prima tappa. Vittima di un arresto cardiaco, il 18enne sloveno è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di La Spezia nella tarda mattinata di mercoledì 4 settembre. Due giorni di apprensione (e di comprensibile silenzio), intervallati soltanto da qualche timida indiscrezione. Poi, un netto miglioramento - con il conseguente scioglimento della prognosi - e un ulteriore scatto dal letto d'ospedale per rassicurare amici, familiari e appassionati.
Prima dell'incidente sulle strade liguri, Omrzel aveva disputato una stagione di altissimo profilo: non solo il proverbiale battesimo del fuoco nella versione junior della Roubaix, ma anche il titolo nazionale in linea e altri 4 successi, tra i quali spiccano la Coppa Montes a Monfalcone (Gorizia) e il Trofeo Dorigo a Pieve di Soligo (Treviso). Le giuste premesse per un ruolo da assoluto protagonista sia nella gara tosco-ligure, sia nella campagna euromondiale di fine estate. E invece, l'incidente all'uscita dall'abitato di Luni - in cui è rimasto coinvolto anche l'italiano Jacopo Sasso - ha momentaneamente rallentato la sua ascesa. Sì, perché - passata la paura - Jakob Omrzel ha tutto il tempo per studiare da campione. E se le cose dovessero andare altrimenti, poco importa: niente è più bello di un ragazzo che ha appena riabbracciato la vita.