Mondiali ciclocross: tutto pronto per lo scontro tra Mathieu van der Poel e Wout van Aert

A pochi giorni dall'inizio della rassegna iridata di Liévin, vediamo insieme chi sono i favoriti e i nomi da tenere d'occhio nelle tre differenti categorie: dopo aver analizzato la categoria under 23, la categoria juniores e la categoria élite al femminile, oggi ci concentreremo sulla gara maschile élite.

Nella stagione che sta per concludersi abbiamo vissuto diversi momenti topici, tra cui vale la pena citare il primo titolo europeo élite di Thibau Nys, il ritorno ai vertici di Toon Aerts e la conquista della Coppa del Mondo da parte di Michael Vanthourenhout che nel corso dell'anno è riuscito a ribaltare le gerarchie in casa Pauwels Sauzen-Cibel, approfittando di un Eli Iserbyt mai impeccabile e frenato da alcuni guai fisici (e non solo).

È stato anche l'anno del salto di qualità definitivo per Felipe Orts Lloret, grande argento europeo sulle strade di casa, e di due talenti belgi di casa Crelan-Corendon: Emiel Verstrynge, che ha centrato due podi in Coppa del Mondo (Namur e Dendermonde) alla sua prima stagione da élite, e Joran Wyseure, che ha dimostrato una notevole costanza di risultati, assicurandosi il 3° posto finale in Coppa del Mondo, oltre ad aver centrato il primo successo di peso tra gli élite nella tappa del Superprestige a Ruddervoorde.

Superprestige che, a netto di ribaltoni nell'ultima gara di Middelkerke, verrà vinto da Niels Vandeputte: quest'inverno il belga ha anche conquistato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo sul tracciato di Hulst, perdendosi un po' nella seconda parte di stagione e arrivando alla rassegna iridata con qualche punto di domanda sulla sua condizione. I due veterani Lars van der Haar e Laurens Sweeck si sono confermati competitivi con rispettivamente tre e cinque vittorie, mentre le stagioni dei due neerlandesi Pim Ronhaar e Joris Nieuwenhuis sono state compromesse da problemi fisici. Il secondo, in particolare, disputerà i Mondiali con appena quattro gare disputate in stagione.

Mondiali Ciclocross 2025: Wout van Aert può battere Mathieu van der Poel?

Alla fine della fiera, però, quando si parla di Mondiali bisogna fare spazio a chi al ciclocross dedica solo una manciata di settimane come stacco dalla stagione su strada: a due anni di distanza dall'ultima volta, a Liévin assisteremo a una gara iridata con al via sia Mathieu van der Poel che Wout van Aert. I due eterni rivali arrivano in Francia in condizioni diverse: se il neerlandese ha vinto nettamente tutte le sette gare disputate e appare lanciato verso la conquista del suo settimo titolo élite, che lo porterebbe a pareggiare il conto con il leggendario Eric De Vlaeminck, il belga ha incontrato alcune difficoltà e si è imposto in due sole occasioni, perdendo tutti i confronti diretti con Van der Poel. Il risultato di una settimana fa a Maasmechelen è emblematico in questo senso: Van Aert ha chiuso al 2° posto a 1'14" da Van der Poel, dando l'impressione che ci sia davvero poco da fare per battere il nativo di Kapellen.

Eppure, la risposta alla fatidica domanda proposta nel sottotitolo potrebbe non essere così scontata: la storia insegna che sulla gara secca le carte si possono rimescolare in fretta e tagliare fuori il belga dalla lotta per l'iride sarebbe quantomeno prematuro. La speranza dei tifosi è che tra i due possa esserci un'altra sfida da cineteca, come dimostra il sold out per la gara di domenica fatto registrare poche ore dopo l'annuncio a sorpresa del Team Visma-Lease a Bike sulla presenza di Van Aert al via.

Nella lotta per il podio il nome più quotato resta quello del campione europeo Nys, che potrebbe ambire anche a qualcosa di più del bronzo nel caso in cui il percorso di Liévin si asciugasse dopo le piogge dei giorni scorsi. In caso contrario saranno attesi ad emergere due corridori solidi come Vanthourenhout, a caccia della quinta medaglia iridata in carriera che chiuderebbe in bellezza una grande stagione, e Nieuwenhuis, che a differenza dei suoi rivali ha dalla sua una certa freschezza. Da tenere d'occhio anche Van der Haar: se riuscirà a gestirsi a dovere nella prima parte di gara, il neerlandese diventerebbe il favorito per una medaglia iridata che gli manca dalla rassegna iridata di tre anni fa a Fayetteville. Alla luce delle considerazioni precedenti è impossibile escludere dalla sfida anche nomi del calibro di Vandeputte, Iserbyt e Aerts, ma la loro condizione non sembra essere sufficiente per competere per una medaglia. L'Italia avrà a disposizione un solo slot per questa gara: il CT Daniele Pontoni ha scelto di schierare il campione nazionale Gioele Bertolini, con Federico Ceolin nel ruolo di riserva.

Mondiali Ciclocross 2025: il programma completo

La gara maschile élite sarà trasmessa in diretta televisiva su Eurosport e sui canali streaming di Discovery.

Venerdì 31 gennaio
Team Relay - 12.35

Sabato 1° febbraio
Donne junior - 11.05
Uomini under 23 - 13.05
Donne élite - 15.05

Domenica 2 febbraio
Uomini junior - 11.05
Donne under 23 - 13.05
Uomini élite - 15.05