Jumbo Sfiga. Out anche Jan Tratnik, lo sostituisce Thomas Gloag

Tra covid e incidenti dell’ultima ora la Jumbo Visma sta vivendo momenti davvero frenetici alla vigilia del Giro 2023. Domani si parte da Fossacesia Marina per l’attesa cronometro individuale che ci svelerà il primo ‘indossatore’ della maglia rosa 2023 e gli uomini al servizio di Primož Roglič, capitano indiscusso della formazione olandese, sono entrati nel giro di pochi giorni in un turbillon di cambi forzati.

Due giorni fa il covid ha messo ko Tobias Foss e Robert Gesink, sostituiti da Jos Van Emden e Rohan Dennis. Ieri è stata la volta dello stesso Van Emden, risultato anche lui positivo al covid e sostituito da Sam Oomen. Stamattina il destino cinico e baro, per riprendere le celebri parole di Giuseppe Saragat, ci ha messo di nuovo lo zampino visto che durante un allenamento di rifinitura a Pescara Jan Tratnik è stato investito da un’auto ed ha riportato una forte contusione al ginocchio, che costringe anche lui ad abbandonare la corsa rosa prima dell’inizio. Al suo posto richiamato Thomas Gloag. 

Il forte passista sloveno sarebbe stato di grande aiuto a Roglic, e magari avrebbe anche potuto dire la sua nelle tre cronometro in programma al Giro di quest'anno, visto che in carriera i suoi successi più frequenti si sono realizzati in prove contro il tempo. Ricordiamo ad esempio il triplo titolo di campione nazionale sloveno della specialità, nel 2015, nel 2018 e nel 2021, rispettivamente in maglia Amplatz-BMC, CCC Polkowice e Bahrain Victorious.

La Jumbo Visma parte così con una squadra rinnovata per la metà ed i suoi otto alfieri, ricapitolando, saranno Primož Roglič, Edoardo Affini, Koen Bouwman, Rohan Dennis, Michel Hessmann, Sepp Kuss, Thomas Gloag e Sam Oomen. Una formazione comunque più che valida per permettere a Roglic di competere per l'assalto Giro d’Italia.

Per completezza di informazione, nell’incidente di stamani che è costato a Tratnik l’esclusione dal Giro, è stato coinvolto anche Rudy Molard, ciclista francese della Groupama FDJ, che non ha riportato conseguenze di rilievo e che domani partirà regolarmente.