Fidanza-Zanardi, una Madison di bronzo alla Coppa delle Nazioni di Djakarta
Nella terza giornata di gare successi per Harrie Lavreysen nel Keirin, Mathilde Gros nella Velocità e Tobias Hansen nell'Omnium. Nell'americana Martina e Silvia terze dietro a Danimarca e Francia
Terzo e penultimo giorno di Coppa delle Nazioni a Djakarta in Indonesia e prima medaglia azzurra, arrivata grazie alla bella Madison sfornata da Martina Fidanza e Silvia Zanardi. Irraggiungibili le danesi Amalie Dideriksen e Julie Leth (non a caso favorite della vigilia), uniche a prendere il giro, estremamente regolari le francesi Valentine Fortin e Marion Borras, sistematicamente a punti negli sprint (10 volte su 12), alla coppia italiana non è rimasto altro da fare che giocarsela con quella neozelandese (Michaela Drummond e Bryony Botha), sprintando quando possibile e mettendo a segno un'ultima volata da manuale, grazie alla quale è stato effettuato il sorpasso sulle oceaniche: 10 punti per Fidanza-Zanardi nell'occasione (il massimo disponibile), solo 4 per le allblack, terze.
L'esito della prova è stato dunque il seguente: Danimarca 42 punti, Francia 32, Italia 26, Nuova Zelanda 23; più lontane Gran Bretagna (Neah Evans-Sophie Lewis) a 16 e Australia (Georgia Baker-Alexandra Manly) a 12.
Coppa delle Nazioni Djakarta 2023, Tobias Hansen vince l'Omnium
Le altre gare della giornata. Fare un super Omnium e restare a bocca asciutta: questo è quello che è successo a Lindsay de Vylder, vincitore dello Scratch e della Tempo Race, poi quinto nell'Eliminazione e approdato all'ultima gara con 24 punti di margine sul quarto. Ebbene, tanto non è bastato al belga - autore di una Corsa a punti a dir poco anonima - per salvare almeno il bronzo. La vittoria è andata al danese Tobias Hansen, maiuscolo nella gara finale (due giri conquistati) e primo alla fine nonostante l'estremo tentativo di Campbell Stewart che ha mancato di un niente il sorpasso proprio allo sprint conclusivo (chiuso al quarto posto, gli sarebbe bastato far terzo); alla fine 134 punti per Hansen, 132 per il neozelandese; terzo posto per lo spagnolo Sebastian Mora (119), quindi troviamo l'olandese Vincent Hoppezak (qui in gara col Beat Cycling Club) a 116 e De Vylder a 114 (appena 2 punti conquistati nella Corsa decisiva!). Solo 20esimo e mai in partita l'italiano Davide Boscaro; miglior risultato per lui il 15esimo posto nell'Eliminazione; 26 i punti conquistati in totale.
Nella Velocità femminile Miriam Vece, 15esima in qualifica, ha superato i 16esimi contro la giapponese Fuko Umekawa ma si è dovuta arrendere agli ottavi alla britannica Sophie Capewell. Costei ha poi perso il bronzo dalla connazionale Emma Finucane, mentre la finalissima ha visto il successo della francese Mathilde Gros sulla tedesca Lea Sophie Friedrich; per la Campionessa del mondo in carica un ritorno in auge dopo un periodo di appannamento che l'ha vista per esempio un po' deludente ai recenti Europei.
Nel Keirin maschile identico percorso per Stefano Moro e Daniele Napolitano: ultimi in batteria, quinti e in ogni caso eliminati nei ripescaggi. Dopo un lungo torneo (quattro turni e ripescaggi sia agli ottavi che ai quarti) ha vinto comunque il favorito, l'olandese Harrie Lavreysen, davanti al malese Azizulhasni Awang, all'israeliano Mikhail Yakovlev, all'australiano Thomas Cornish, al neozelandese Sam Dakin e all'altro malese Muhammad Sahrom. Solo settimo (ovvero primo della finale 7-12) l'australiano Matthew Richardson.
Coppa delle Nazioni Djakarta 2023, le gare dell'ultima giornata
Vediamo come si chiuderà la rassegna indonesiana domani: sfida stellare nello Sprint maschile con Harrie Lavreysen che se la vedrà con Matthew Richardson (da cui ha perso la Velocità a squadre ma che ha poi eliminato in semifinale di Keirin). Per l'Italia in gara Daniele Napolitano e Stefano Moro.
Francesco Lamon e Michele Scartezzini gareggeranno nella Madison, dove dovranno affrontare una batteria per accedere alla finale (100 giri, qualificate 8 su 13 coppie); favoriti i tedeschi Roger Kluge-Theo Reinhardt, i belgi Lindsay de Vylder-Jules Hesters, i neozelandesi Aaron Gate-Campbell Stewart, gli olandesi Jan Willem Van Schip-Yoeri Havik, i britannici Oliver Wood-Rhys Britton, i danesi Tobias Hansen-Robin Skivild. Stranamente la Francia a questo giro non riesce a mettere insieme una coppia.
Le donne saranno impegnate nel Keirin (le favorite: Gros, la canadese Kelsey Mitchell, la tedesca Emma Hinze, la belga Nicky Degrendele. Miriam Vece in gara per l'Italia) e nell'Omnium, prova in cui Silvia Zanardi si giocherà qualche possibilità di medaglia misurandosi - tra le altre - con la britannica Neah Evans, la francese Clara Copponi, la portoghese Maria Martins, la norvegese Anita Stenberg, la danese Amalie Dideriksen e la giapponese Yumi Kajihara.