Mondiali ciclocross, tra gli under 23 dominio dei Paesi Bassi con Ronhaar. 11° Fontana
Con la prova under 23 maschile hanno preso il via i Campionati del Mondo di ciclocross 2021. Una rassegna ridotta, quella di Ostenda, con l'assenza dal programma delle gare riservate alla categoria juniores in virtù delle disposizioni vigenti al momento in Belgio, che consentono l'attività sportiva agonistica solo agli atleti cosiddetti di vertice.
Il durissimo tracciato in riva al Mare del Nord, con il vento a spirare soprattutto nei tratti di sabbia, hanno fatto emergere come previsto i corridori di Belgio e Paesi Bassi, ben più adatti della concorrenza a cimentarsi in queste condizioni. Nel corso della terza delle sei tornate previste ha preso del margine Pim Ronhaar: il neerlandese ha saputo guadagnare metro dopo metro, passando dai 7" di inizio penultimo giro ai 19" al suono della campanella. Il diciannovenne, tesserato per la Pauwels Sauzen-Bingoal, ha guidato con attenzione andando a conquistare con pieno merito la maglia iridata.
La sfida per la piazza d'onore ha visto prevalere Ryan Kamp: il detentore del titolo è stato grande protagonista della prova complice alcuni errori da lui compiuti che non gli hanno permesso di cercare la riconferma. Il neerlandese, giunto a 8" da Ronhaar, ha avuto la meglio nella tornata conclusiva sulla coppia belga, con Timo Kielich alla fine terzo a 14" ed Emiel Verstrynge quarto a 19".
Seguono in top ten il belga Toon Vandenbosch a 31", il neerlandese Mees Hendrikx a 33", i belgi Anton Ferdinand a 55" e Niels Vandeputte a 1'01", il britannico Ben Turner a 1'20" e il neerlandese Tim van Dijke a 1'21". Prestazione maiuscola per l'azzurro Filippo Fontana: il trevigiano è stato sempre a ridosso dei migliori e si è classificato undicesimo a 1'50", secondo quindi degli atleti extra Benelux e comunque davanti a nomi di vaglia quali Mein e Roullier. Trentanovesima piazza per Marco Pavan, quarantunesima per Samuele Leone.