L'asse Kopecky-Wiebes funziona anche al Simac Ladies Tour, Balsamo seconda

Lorena Wiebes si aggiudica il primo round tra velociste al Simac Ladies Tour, inaugurando la sua maglia di campionessa europea con uno sprint dei suoi sul traguardo di Assen. Proprio come all'europeo di Hasselt, la velocista del Team SD Worx-Protime si è messa alle spalle Elisa Balsamo, che questa volta è andata abbastanza vicina alla vittoria, e avrà altre occasioni per riprovarci nei prossimi giorni.

Dopo la parentesi del mondiale gravel, dove è stata medaglia d'argento proprio davanti a Wiebes, Lotte Kopecky è tornata invece ad esibire la maglia iridata riconquistata a Zurigo, e lo ha fatto tirando la volata alla compagna di squadra. Un duo che non vuole fermarsi qui, anche perché c'è anche una classifica generale da curare e del terreno da recuperare a suon di secondi di abbuono.

Simac Ladies Tour 2024, la cronaca della seconda tappa

Ripartenza in maglia gialla per Zoe Bäckstedt, vincitrice della cronometro di ieri, ma senza più compagne di squadra al suo fianco. La Canyon//SRAM dovrà fare a meno di Soraya Paladin e Maike van der Duin, malate, e di Chloe Dygert, che già ieri ha corso con un infortunio al naso, con il ritiro anche di Alex Morrice nel corso della tappa.

Per la britannica leader di classifica comunque una giornata tranquilla, perché il vento non è un fattore nei 155 chilometri da Coevorden a Assen. L'unica difficoltà altimetrica è il Col du VAM dopo una quarantina di chilometri, dove passa per prima Jeanne Korevaar (Liv AlUla Jayco). Il gruppo procede compatto fino al settore di pavé di 1.7 chilometri di Steenhopenweg, con Jayco e SD Worx ben rappresentate nelle prime posizioni.

Ai -48 ci prova in solitaria Ilse Pluimers (AG Insurance-Soudal Team), che riesce a guadagnare oltre un minuto e mezzo sul gruppo. Il vantaggio della ventiduenne neerlandese scende sotto il minuto negli ultimi quindici chilometri, con la sola SD Worx a lavorare davanti, perché il Team dsm di Charlotte Kool ha perso qualche pedina nel corso della tappa.

Pluimers ci prova, ma vince sempre Wiebes

Pluimers viene ripresa solo poco prima dell'ultimo chilometro, con una trenata di Elisa Longo Borghini per andare a chiudere sulla fuggitiva, a cui forse è stato lasciato un po' troppo spazio e ha creduto fino all'ultimo in un'impresa che avrebbe avuto dell'incredibile. 

Alla ruota della campionessa italiana non c'è subito Elisa Balsamo, che però ritrova un'ottima posizione in vista del finale, mentre la maglia iridata di Lotte Kopecky sta pilotando quella di campionessa europea di Lorena Wiebes. La sprinter della Lidl-Trek prova ad anticipare vicino alle transenne e per un attimo sembra essere anche davanti, ma Wiebes ha uno spunto migliore e mette la ruota davanti sul traguardo. 

Terzo posto per Charlotte Kool, che paga un posizionamento non ottimale, davanti alla giovane Nienke Veenhoven (Team Visma Lease a Bike). Decima Letizia Paternoster (Liv AlUla Jayco), piazzata tra le prime venti anche Bäckstedt, che rimane in testa alla generale. Domani altra tappa tutta pianeggiante, 148 chilometri con partenza e arrivo a Zeewolde, dove secondo previsioni ci potrebbero essere le condizioni per una tappa da ventagli.