Lo sprint di Zanoncello chiude il Tour de Taiwan
A Kaohsiung City il velocista della Green Project precede Okamoto e Kovar regalando all'Italia il quarto successo nella storia della corsa. 8° Fortin, generale a Meijers con Ballabio e Verza in top 10
Alla fine la vittoria italiana è arrivata. A firmarla è stato Enrico Zanoncello, già 4° nella tappa inaugurale e 2° due giorni fa a Taichung. Per il corridore veneto si tratta della prima vittoria in carriera, a cui va aggiunta la classifica a punti conquistata proprio grazie a questo sprint. La classifica generale è invece andata al neerlandese Jeroen Meijers (Terengganu Polygon Cycling Team), vincitore ieri a Nantou, che ha conservato appena 1" su Jordi López (REquipo Kern Pharma) e 7" sul veterano Benjamín Prades (JCL Team UKYO).
La frazione conclusiva, con partenza e arrivo a Kaohsiung City dopo 146 chilometri, presentava una salita a metà percorso di 5.7 chilometri con una pendenza media del 4.2%. Qui alcuni corridori di classifica hanno provato a fare la differenza, tra cui il vincitore uscente Benjamin Dyball (Victoire Hiroshima). L'australiano ha cercato di stanare Meijers, che si è però inserito nel drappello portato via da Dyball che ha quindi dovuto rinunciare alla sua azione. La fuga è emersa poco dopo e contava al suo interno nove atleti, tra cui Riccardo Verza (Team Hrinkow Advarics) e Giulio Pellizzari (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè). In gruppo, Terengganu Polygon e Equipo Kern Pharma hanno tenuto alto il ritmo rientrando lentamente su alcuni fuggitivi.
A 15 chilometri dall'arrivo, Jago Willems (Lotto Dstny) e Ryan Cavanagh (Kinan Cycling Team) conservavano ancora un margine superiore ai 30" sul gruppo. La loro azione si è definitivamente esaurita a 6 chilometri alla conclusione, quando anche la CCACHE x Par Küp ha dato man forte alle squadre dei velocisti. A questo punto sono stati i corridori della Green Project-Bardiani CSF-Faizanè a prendere la testa della corsa insieme a quelli della Hrinkow Advarics di Stefan Kovar e alle maglie della JCL Team UKYO di Raymond Kreder. Allo sprint si è imposto Zanoncello, che è riuscito ad anticipare Hayato Okamoto (Asian Racing Team) e il già citato Kovar. L'italiano ha anche conquistato la maglia a punti grazie alla vittoria e al 9° posto di Tijl de Decker (Lotto Dstny).