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Vuelta a España 2024, 10a tappa: non si smette di salire

La Vuelta riparte con una frazione tosta buona per attacchi e trabocchetti, decisamente da sfruttare. Il percorso, le nostre previsioni, orari e appuntamenti tv

27.08.2024 09:39

La Vuelta a España 2024, dopo il giorno di riposo, riparte dall'Atlantico, sentendo di nuovo forte l'odore del Portogallo, con la 10a tappa: ufficialmente è classificata di montagna (ma decisamente non lo è in senso proprio) e ripercorre nel finale le strade della 20a tappa del 2021. Dopo una dozzina di km ondulati, si incontra una prima lunga salita all'Alto de Fonfría (15.4 km al 4.2%). Al termine della discesa si incontrano 55 km senza salite vere e proprie, ma raramente pianeggianti. Quindi si entra nella sequenza finale di tre salite: Alto de Vilachán (6.3 km al 5.5%, con un tratto di 2.5 km al 7.2% e un altro di 1.5 km al 7.1%), Alto de Mabia (6 km al 5.7%; primi 2 km al 9.5%, seguiti da 2.5 km al 5.8% e dagli ultimi 1500 metri in falsopiano) e Alto de Mougás (9.9 km al 6%; primi 5.5 km all'8%; max 15%). Lo scollinamento da quest'ultimo GPM con abbuoni avviene a 20.3 km dall'arrivo; dopo una dozzina di km in discesa, si incontra l'Alto de Cabo Silleiro (circa 1.5 km al 5%), che a meno di 7 km dal traguardo potrebbe essere un ottimo trampolino di lancio. Si arriva sul lungomare per gli ultimi 5 km pianeggianti.

Dettaglio salita

 

Fari puntati su…

Capire cosa potrà succedere è complicatissimo. Le fughe da lontano stanno risultando sempre più determinanti per la classifica generale, perché molto spesso sono ben progettate e centrano il bersaglio. Allo stesso tempo i valori in campo cambiano molto tra una tappa e l'altra e tutto risulta molto imprevedibile. Il tema centrale è in ogni caso uno: rimontare un Ben O'Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team) che come avevamo previsto si è difeso meglio nel tappone di domenica rispetto all'arrivo esplosivo di sabato. Andando a Baiona il percorso è di media difficoltà, ma molto adatto ad attaccare, con una fase finale complicata per niente favorevole all'inseguimento. Allo stesso tempo le difficoltà altimetriche sono presenti fin dall'inizio quindi si potranno organizzare nuovamente fughe da lontane in grado si scombinare le carte in tavola.

In questo momento i corridori in grado di sottrarre la leadership a O'Connor appaiono Primož Roglič (Red Bull – BORA – hansgrohe) con il supporto di Adam Lipowitz, Enric Mas (Movistar Team), Adam Yates e Pavel Sivakov (UAE Team Emirates), Richard Carapaz (EF Education - EasyPost), Mikel Landa (Soudal Quick-Step), Carlos Rodríguez (INEOS Grenadiers). È rientrato in classifica anche David Gaudu (Groupama - FDJ) che tuttavia è sembrato inferiore in salita ai nomi fin qui citati nella tappa di domenica. Galleggiano non troppo distanti anche Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), Sepp Kuss (Team Visma | Lease a Bike) e Cristián Rodríguez (Arkéa - B&B Hotels). Infine è sul livello dei migliori anche Felix Gall (Decathlon AG2R La Mondiale Team) che però dovrebbe correre in supporto alla maglia roja.

Non mancano molti altri nomi, ancora più distanti in classifica, che potrebbero tanto rientrare in gioco con azioni da lontano, quanto più banalmente cercare il successo di tappa. Proviamo ad elencare un po' di nomi: Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny), George Bennett e Michael Woods (Free Palestine - Premier Tech), Guillaume Martin (Cofidis), Marc Soler, Jay Vine e Isaac Del Toro (UAE Team Emirates), Tao Geoghegan Hart e Giulio Ciccone (Lidl-Trek), Jack Haig (Bahrain - Victorious), Nairo Quintana, Einer Rubio e Oier Lazkano (Movistar Team), Louis Meintjes (Intermarché - Wanty), Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan Team)Eddie Dunbar e Filippo Zana (Team Jayco AlUla). Ovviamente non dimentichiamoci di corridori da fughe come Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla) e Thomas De Gendt (Lotto Dstny), o anche Pelayo Sánchez (Movistar Team), che su un tracciato tosto ma non di altissima montagna possono dare il meglio di sé.

 

Vuelta a España 2024, gli orari della decima tappa

La partenza ufficiale è in programma per le 13:42 mentre l'arrivo è previsto intorno tra le 17:15 e le 17:45. Sarà trasmessa in tv su Eurosport e in streaming su Discovery+ (dalle 13:00 alle 18:00).

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Francesco Dani
Volevo fare lo scalatore ma non mi è riuscito; adesso oscillo tra il volante di un'ammiraglia, la redazione di questa testata, e le aule del Dipartimento di Beni Culturali a Siena, tenendo nel cuore sogni di anarchia.