Stavolta Van der Poel si arrende a Coquard. Resta però leader dell'Arctic Race of Norway
Bryan Coquard si toglie la soddisfazione di battere Mathieu Van der Poel nella seconda tappa dell'Arctic Race of Norway: da Henningsvær a Svolvær si trattava di coprire 164 km privi di grosse asperità, per cui la volata di gruppo era l'esito più atteso. E volata è stata, senza Danny van Poppel (Jumbo-Visma), finito fuori strada ai 1500 metri dopo un contatto con un avversario (nessuna conseguenza per l'olandese).
Coquard ha sprintato alla perfezione, finalizzando al meglio il gran lavoro che la sua Vital Concept-B&B Hotels aveva svolto nel corso della frazione, e ha colto l'ottavo centro stagionale. Il leader della corsa Mathieu Van der Poel ha provato a rimontare il francese, ma si è dovuto arrendere ai 50 metri, salvando un comunque importante secondo posto: importante perché permette al Fenomeno della Corendon-Circus di rafforzare la leadership in classifica. Terzo posto per Christophe Laporte (Cofidis, Solutions Crédits), poi troviamo August Jensen (Israel Cycling Academy), Louis Bendixen (Team Coop), Herman Dahl (Joker Fuel of Norway), Emils Liepins (Wallonie Bruxelles), Nathan Haas (Katusha-Alpecin), Christophe Noppe e Jordi Warlop (entrambi della Sport Vlaanderen-Baloise).
La tappa ha visto una lunga fuga a quattro tutta di marca scandinava: partiti al 10, i norvegesi Erik Resell (Uno-X Norwegian Development Team), Henrik Evensen (Joker Fuel of Norway) e Håkon Aalrust (Team Coop Sykkel), e il danese Tobias Mørch Kongstad (Riwal Readynez) si sono proiettati a 3'20" di vantaggio già al km 30, quindi son rimasti a lungo intorno ai tre minuti di margine, per poi allungare ancora al rifornimento al km 95, toccando il vantaggio massimo con 3'30"; il lavoro di Vital Concept, Delko Marseille Provence e poi ancora Cofidis ha limato grandemente il gap, e ai -15 (col margine ridotto a 35") Aalrust ha tentato un contropiede, seguito da Resell; ai -9 lo stesso Resell ha provato un estremo allungo, ma è stato inesorabilmente raggiunto ai 6 km, nel corso dello sprint per il terzo e ultimo traguardo volante di giornata. Uno sprint che ha lanciato Daniel Hoelgaard (Uno-X) per un paio di chilometri in testa da solo, prima che il plotone lo reinglobasse in vista del volatone.
La classifica vede confermato al comando Mathieu Van der Poel con 9" su Alexey Lutsenko (Astana), che oggi ha accennato un allungo in vista dell'ultimo traguardo volante ma è rimbalzato, e Daniel Hoelgaard (che al TV ha appunto preso 3" di abbuono); seguono Andrea Pasqualon (Wanty-Gobert) a 11", Christophe Laporte a 12", Amund Grøndahl jansen (Jumbo-Visma) a 13" come Krists Neilands (Israel Cycling Academy), Magnus Cort Nielsen (Astana) a 14", Jordi Warlop e Benjamin Declercq (Vlaanderen) a 16". Domani la terza tappa è la Sortland-Storheia Summit (Melbu), 176.5 km culminanti con un arrivo in salita che promette di dare una forma più compiuta alla generale.
Coquard ha sprintato alla perfezione, finalizzando al meglio il gran lavoro che la sua Vital Concept-B&B Hotels aveva svolto nel corso della frazione, e ha colto l'ottavo centro stagionale. Il leader della corsa Mathieu Van der Poel ha provato a rimontare il francese, ma si è dovuto arrendere ai 50 metri, salvando un comunque importante secondo posto: importante perché permette al Fenomeno della Corendon-Circus di rafforzare la leadership in classifica. Terzo posto per Christophe Laporte (Cofidis, Solutions Crédits), poi troviamo August Jensen (Israel Cycling Academy), Louis Bendixen (Team Coop), Herman Dahl (Joker Fuel of Norway), Emils Liepins (Wallonie Bruxelles), Nathan Haas (Katusha-Alpecin), Christophe Noppe e Jordi Warlop (entrambi della Sport Vlaanderen-Baloise).
La tappa ha visto una lunga fuga a quattro tutta di marca scandinava: partiti al 10, i norvegesi Erik Resell (Uno-X Norwegian Development Team), Henrik Evensen (Joker Fuel of Norway) e Håkon Aalrust (Team Coop Sykkel), e il danese Tobias Mørch Kongstad (Riwal Readynez) si sono proiettati a 3'20" di vantaggio già al km 30, quindi son rimasti a lungo intorno ai tre minuti di margine, per poi allungare ancora al rifornimento al km 95, toccando il vantaggio massimo con 3'30"; il lavoro di Vital Concept, Delko Marseille Provence e poi ancora Cofidis ha limato grandemente il gap, e ai -15 (col margine ridotto a 35") Aalrust ha tentato un contropiede, seguito da Resell; ai -9 lo stesso Resell ha provato un estremo allungo, ma è stato inesorabilmente raggiunto ai 6 km, nel corso dello sprint per il terzo e ultimo traguardo volante di giornata. Uno sprint che ha lanciato Daniel Hoelgaard (Uno-X) per un paio di chilometri in testa da solo, prima che il plotone lo reinglobasse in vista del volatone.
La classifica vede confermato al comando Mathieu Van der Poel con 9" su Alexey Lutsenko (Astana), che oggi ha accennato un allungo in vista dell'ultimo traguardo volante ma è rimbalzato, e Daniel Hoelgaard (che al TV ha appunto preso 3" di abbuono); seguono Andrea Pasqualon (Wanty-Gobert) a 11", Christophe Laporte a 12", Amund Grøndahl jansen (Jumbo-Visma) a 13" come Krists Neilands (Israel Cycling Academy), Magnus Cort Nielsen (Astana) a 14", Jordi Warlop e Benjamin Declercq (Vlaanderen) a 16". Domani la terza tappa è la Sortland-Storheia Summit (Melbu), 176.5 km culminanti con un arrivo in salita che promette di dare una forma più compiuta alla generale.