La Vuelta, 7a tappa: appare un po' di pianura all'orizzonte
Prima tappa veramente da volata e anche l'ultima destinata alle ruote veloci per lungo tempo; un'occasione da non perdere prima di essere travolti dalle salite
Oggi ci siamo divertiti con sconquassi veri in classifica generale. Tra le motivazioni potrebbe esserci anche che la tappa di domani, pur essendo molto lunga (200.8 km), è una delle più facili di tutta la Vuelta. La settima tappa da Utiel a Oliva è infatti la prima veramente per velocisti. Nei primi 100 km alcune ondulazioni servono ad abbandonare le montagne; poi, raggiunto il mare a Valencia, il percorso è un biliardo fin sul traguardo. Occhio però al vento, che potrebbe essere un elemento di disturbo importante, visto che si corre sul litorale per quasi 80 km. Anche planimetricamente il finale è abbastanza semplice: per molti km si procede rettilinei sulla medesima strada, con la traiettoria interrotta solo da alcune ampie rotonde, l'ultima delle quali a 3 km dall'arrivo; attraversando il centro di Oliva, a partire dai -2 km, si incontrano le uniche curve, non particolarmente significative, eccetto forse il destra-sinistra posto subito dopo la flamme rouge. Nonostante la semplicità complessiva è importante segnalare che l'ultima curva ad angolo retto a sinistra è a soli 300 metri dal traguardo e rappresenta un punto di passaggio fondamentale per chi vuole vincere la tappa.
Fari puntati su…
Il favorito numero uno sarà ovviamente Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) in cerca del terzo successo. Tra i principali avversari senz'altro Juan Sebastián Molano (UAE Team Emirates) e Alberto Dainese (Team dsm - firmenich), i velocisti più blasonati tra quelli al via, giunti l'uno 2° martedì e l'altro 4° nella tappa di ieri. Va menzionato subito anche il neovelocista Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), apparso in grado di poter seriamente vincere una tappa anche a ranghi compatti: per lui potrebbe essere una buona scelta entra in testa nell'ultima curva e lanciare una lunga volata che per caratteristiche potrebbe essere in grado di tenere. Gli unici non ancora menzionati che sono entrati in top10 in entrambe le volate finora disputate sono Edward Theuns (Lidl - Trek), Dries Van Gestel (TotalEnergies) e Lewis Askey (Groupama - FDJ). Altri nomi senz'altro interessanti sono Milan Menten (Lotto Dstny) e Hugo Page (Intermarché - Circus - Wanty); la Caja Rural - Seguros RGA nelle due tappe ha piazzato due corridori diversi, ovvero Orluis Aular e David González. Dopo il ritiro di Coquard sarà probabilmente Davide Cimolai a buttarsi per la Cofidis; per i colori azzurri restiamo anche con gli occhi su Andrea Vendrame (AG2R Citroën Team) sempre 2° nella classifica a punti, ma a secco da due tappe e con un bel divario da colmare su Grove.
Infine non hanno ancora avuto modo di giocarsi una volata altri nomi interessanti come Iván García Cortina (Movistar Team), Hugo Hofstetter (Team Arkéa Samsic) e Marijn van den Berg (EF Education-EasyPost).
La Vuelta 2023, gli orari della settima tappa
La partenza ufficiale è prevista alle 12:57 e la tappa dovrebbe terminare tra le 17:15 e le 17:45. Sarà trasmessa in tv da Eurosport, Discovery+ e GCN+ (dalle 14:30 alle 18:00).