Chi fa per tre fa per tre: Pfeiffer Georgi stappa la festa DSM
Arrivo in parata al termine di una Dwars door de Westhoek segnata dal vento, la britannica esulta con le compagne Léa Curinier e Charlotte Kool. Nono posto per Letizia Borghesi
Quest'angolo di mondo tra le Fiandre e il mare piace moltissimo a Pfeiffer Georgi: la 22enne britannica ha scoperto quest'anno di avere un amore particolare per l'area geografica all'estremo nord-ovest del Belgio, sarà il profumo della salsedine o più presumibilmente la forza del vento, in cui lei pare muoversi con la naturalezza di un kitesurf, fatto sta che in marzo l'abbiamo vista imporsi proprio da queste parti nella Brugge-De Panne, dominata con una splendida azione solitaria; e questo pomeriggio, sotto un bel sole quasi estivo, poco più di 30 km più a sud di De Panne, la ragazza si è ripetuta portandosi a casa la Dwars door de Westhoek.
Ma al termine dei 127.2 km tutti sviluppati in un circuito intorno a Boezinge (sobborgo di Ypres), 12 giri da 10.6 km l'uno, completamente pianeggianti ça va sans dire, la festa per Pfeiffer è stata tripla: non era infatti da sola ad alzare le braccia al traguardo, ma accompagnata, scortata da due compagne di squadra: Léa Curinier e Charlotte Kool. Un arrivo in parata in stile SD Worx (o Jumbo-Visma maschile) per una DSM che oggi ha letteralmente schiantato la concorrenza. La gara, come detto, si è disputata con un forte vento che ha molto presto cominciato a selezionare il gruppo.
A una quarantina di chilometri dalla conclusione, la stoccata delle nerazzurre ha proiettato appunto Georgi, Curinier e Kool a isolarsi al comando della corsa. Da lì le tre hanno ottimamente cooperato per tenere a distanza (crescente) un primo gruppetto inseguitore di 8 unità - mentre tutte le altre si disperdevano più indietro - e quindi, una volta messa in cassaforte la vittoria, nel terzetto DSM è venuto il momento di decidere come chiudere la contesa. Con una bella parata, per l'appunto, tutte a esultare ma Pfeiffer Georgi a fregiarsi del successo, il quarto in una carriera che promette moltissimo.
Le prime inseguitrici sono arrivate a 1'18", regolate per il quarto posto da Kathrin Schweinberger (Ceratizit-WNT), in un drappello in cui Letizia Borghesi (EF Education-TIBCO-SVB) si è piazzata al nono posto; un terzo gruppetto ha chiuso a 3'51", con la campionessa uscente Chiara Consonni (UAE ADQ) 13esima. Delle 155 partenti, solo 54 hanno portato a termine la corsa.