Mathieu the Hammer: Van der Poel vince il Flandriencross 2024
A otto giorni dal campionato del mondo di Tabor l'iridato, meno debordante del solito, si prende la sesta tappa dell'X2O Trofee. Ottimo secondo posto per Michael Vanthourenhout, terzo Eli Iserbyt
Un test ad una settimana dal Mondiale
Al di là del valore del Flandriencross di per sé, la gara di oggi - sesta tappa dell'X2O Trofee, che si concluderà il 18 febbraio a Bruxelles - rappresentava un importante test in vista del Campionato del Mondo di Tabor (la gara maschile si disputerà domenica prossima, il 4 febbraio). Ad appena otto giorni dall'appuntamento iridato, infatti, per molti dei big che si giocheranno maglia e medaglie in Repubblica Ceca era fondamentale avere buone sensazioni, anche per poter vivere con maggiore serenità la settimana che li separa dal momento clou della stagione.
Per chi non dovesse risultare pienamente soddisfatto dalla gara odierna, pensiamo ad esempio a Lars van der Haar, rimane ancora la prova conclusiva di Coppa del Mondo domani a Hoogerheide per finalizzare il lavoro in vista dei Mondiali e sciogliere ulteriormente i muscoli dopo l'intenso lavoro di carico svolto delle ultime due settimane, vissute quasi per tutte nel Sud della Spagna.
Van der Poel vince, Vanthourenhout convince
In questa chiave, la preparazione in ottica Mondiale, va vista la gara dello scontatissimo vincitore odierno: Mathieu van der Poel. Il figlio di Adrie non è partito benissimo, anche se già al termine del primo giro era tornato sulle ruote del temibile duo Pauwels formato da Eli Iserbyt e da Michael Vanthourenhout. Ci ha poi messo un paio di giri prima di ingranare completamente e sferrare il proprio attacco nel corso della quarta tornata, approfittando anche del transito ai box degli altri big. Presa la traiettoria più veloce, il cinque volte iridato tra gli élite ha lasciato sul posto tutti i rivali meno Vanthourenhout, che ha retto all'onda d'urto di Mathieu mentre Iserbyt, Lars van der Haar, Toon Vandebosch, Niels Vandeputte e Cameron Mason si arrendevano all'idea di potersi giocare solamente la terza piazza.
Il campione europeo ha tentato di tenere le ruote di Van der Poel anche nel quinto giro, ma alla lunga la maggior potenza di MVDP ha fatto la differenza, consentendogli di continuare ad aumentare il proprio vantaggio su Vanthourenhout giro dopo giro, concludendo così il Flandriencross da vincitore solitario con un margine di 16" sul biondissimo belga. Non una prova brillantissima da parte di Mathieu, ma probabilmente fondamentale per poter scaricare già domani sul terreno di casa tutti i cavalli a disposizione. Dietro a Vanthourenhout, noto per gli exploit in corrispondenza dei Campionati (Nazionali, Europei o Mondiali per lui non fa differenza), ha concluso Iserbyt a 51" da MVDP. Il campione nazionale belga era decisamente imballato, ma nell'ultimo round ha avuto la capacità di reagire alla progressione di Vandeputte (quarto a 54"), per poi staccarlo e andarsi a prendere il podio. Vicini alla terza piazza anche Van der Haar (quinto a 1'02", ma il successo nella challenge non è in discussione dato l'enorme vantaggio su Iserbyt e Mason), Vandebosch (sesto a 1'06") e Mason (settimo a 1'07").