Caleb Ewan scaricato dalla Jayco-Alula a pochi giorni dall'inizio della stagione

L'errore 404 si abbatte su Caleb Ewan: la Jayco-Alula ha rimosso il profilo del velocista australiano dal suo sito ufficiale. Per il divorzio è solo questione di ore. 

Rottura tra Caleb Ewan e la Jayco

Benché le quotazioni del 30enne australiano - 63 vittorie in massima serie, comprese 11 tappe nei Grandi Giri - fossero da tempo in ribasso, la notizia fa comunque rumore, se non altro perché Ewan aveva ancora un anno di contratto con il team diretto da Brent Copeland. In ogni caso, la rottura non si è consumata a sorpresa: come riferisce il sito specializzato Escape Collective, infatti, la XDS Astana aveva ipotizzato di sostituire Mark Cavendish proprio con lo sprinter di Sydney, ma la trattativa è naufragata abbastanza presto. La sua assenza al primo raduno di preparazione ha ovviamente accelerato i tempi dell'addio. E tutto lascia pensare che questa vicenda avrà una sgradevole appendice giudiziaria.  

Pur di superare l'impasse delle ultime due stagioni in maglia Lotto Dstny, Ewan aveva deciso di tornare in patria per correre con la squadra che lo ha tenuto a battesimo sulla ribalta internazionale. Tuttavia, lo sprinter oceanico è stato presto scavalcato nelle gerarchie interne da un ritrovato Dylan Groenewegen, che ha ripagato la fiducia della Jayco con il pesantissimo successo al Tour de France sul traguardo di Digione. Schierato al via del Giro d'Italia, Ewan non è mai riuscito a scalfire l'egemonia di Jonathan Milan e Tim Merlier, cogliendo soltanto un 6° posto sul traguardo di Lucca e altri due piazzamenti in fondo alla top 10. I due colpi di coda estivi alla Vuelta Castilla y Leon e alla Vuelta a Burgos non hanno stemperato le tensioni tra i vertici della squadra e il corridore, escluso dalla lista dei convocati per il Giro di Spagna. 

Un contatto con la INEOS?

A questo punto, come proseguirà la carriera di Ewan? A pochi giorni dall'inizio della nuova stagione, trovare spazio nel World Tour è pressoché impossibile: del resto, chi scommetterebbe sul rilancio di un atleta che non vince una corsa di primo livello da quasi 3 anni (la tappa di Terni alla Tirreno-Adriatico del 2022)? Tuttavia, come riferisce il giornalista Daniel Benson, la INEOS Grenadiers avrebbe bussato nelle ultime ore alla porta dell'australiano, che occuperebbe perciò la casella lasciata libera da Tom Pidcock. Se non dovesse concretizzarsi questa opportunità, l'unica soluzione sarebbe un ingaggio dell'ultimo minuto in una Professional. Anche in questo caso, però, i pretendenti sono davvero pochi.