Kristoff prende il volo all'Arctic Race of Norway, Korsaeth precipita. Ancora 3° Pasqualon
Il norvegese Alexadre Kristoff ha vinto in volata la seconda tappa dell’Arctic Race of Norway con partenza da Sjøvegan ed arrivo su una pista dell'aeroporto di Bardufoss dopo 184.5 km. Per il norvegese del Team Katusha-Alpecin si tratta del nono successo stagionale dopo aver conquistato domenica la seconda edizione dei Campionati Europei. Un altro ottimo piazzamento lo ottiene Andrea Pasqualon; il veneto della Wanty-Groupe Gobert rimane abbonato della terza piazza e come ieri entra sale sul podio di giornata.
La seconda tappa della corsa più a nord del panorama mondiale non presentava particolari difficoltà altimetriche e come da previsione ha avuto il suo epilogo scontato in volata. Allo sprint ha trionfato come detto Alexandre Kristoff (Team Katusha-Alpecin) che ha preceduto Hugo Hofstetter (Cofidis Solutions Credits), Andrea Pasqualon (Wanty-Groupe Gobert), Robin Stenuit (Wanty-Groupe Gobert) e Adrien Petit (Direct Energie). La tappa è stata caratterizzata anche dal clamoroso errore del norvegese Truls Korsaeth dell'Astana che era riuscito a staccare al gruppo ma è passato sotto al traguardo esultando quando mancava ancora un giro da circa 8 chilometri al termine della tappa.
Al termine della seconda giornata di corsa rimane in maglia blu il belga Dylan Teuns (BMC Racing Team). Il vincitore della prima frazione ha ora 2" su Andrea Pasqualon (Wanty-Groupe Gobert) e su 3" su Alexandre Kristoff (Team Katusha Alpecin). Domani invece la classifica generale delle breve corsa a tappe scandinava sarà sicuramente stravolta visto che la terza tappa presenta l’unico arrivo in salita: dopo 185.5 km i corridori arriveranno in cima del Finnvikdalen, una salita di 5.2 km al 4,9 % di pendenza media. Chi vorrà vincere la quinta edizione dell’Arctic Race of Norway non potrà rimanere a guardare.