I prof e le consegne in bicicletta: altri seguono l'esempio di Davide Martinelli
Una decina di giorni fa era stato il bresciano Davide Martinelli a raccontare la propria esperienza in questi difficili tempi di quarantena: il 26enne dell'Astana ha infatti messo al servizio della comunità, ed in particolare della sua piccola frazione di Lodetto, se stesso e le sue "ormai non molto allenate" gambe per consegnare farmaci e generi alimentari agli anziani o comunque a quelle persone impossibilitate a muoversi in questo periodo. Una decina di chilometri al massimo di pedalata che però viene ripagata dalla gratitudine delle persone e dalla possibilità di ripagare chi per anni lo ha sostenuto nella sua carriera ciclistica.
E adesso anche dall'estero giungono notizie di corridori professionisti che si sono attivati o si stanno attrezzando per imitare l'esempio di Martinelli. Nei Paesi Bassi ad esempio c'è Dylan Groenewegen che, anche per dare visibilità allo sponsor principale della squadra (Jumbo è una catena di supermercato), ha spiegato che in questo periodo di lontananza dalla corse farà servizio a domicilio di prodotti alimentari per anziani e operatori sanitari attraverso la propria bicicletta. Altre ruote velocissime che si sono messe a disposizione sono quelle della belga Jolien D'Hoore che si è proposta tramite i social network e raccoglierà tutte le richieste fine a sabato, per poi effettuare le consegne nella giornata di domenica.
Even geen koers, maar wel tijd om te helpen. De komende tijd bezorg ik op de fiets boodschappen bij ouderen en zorgverleners die dat nu even niet zelf kunnen 🛒🔥 Heb je als zorgverlener of oudere hulp nodig of wil je zelf helpen? ➡️ https://t.co/gZ1YMOH7J3#StaySafeTogether pic.twitter.com/4ruo0dlKFG
— Dylan Groenewegen (@GroenewegenD) April 8, 2020