
Dwars door West-Vlaanderen, Jos Van Emden è un treno che va di traverso a Silvan Dillier
Meritata vittoria per Jos Van Emden alla Dwars door West-Vlaanderen, corsa intitolata da quest'anno a Johan Museeuw. L'olandese della LottoNL-Jumbo ha battuto in uno sprint a due lo svizzero Silvan Dillier della BMC; terzo il danese Lasse Norman Hansen dell'Aqua Blue Sport.
La corsa (203 km) si è infiammata abbastanza presto coi ventagli, poi sul circuito finale intorno a Ichtegem è stato Hansen a rompere gli indugi ai -50, uscendo da un gruppetto di 5 comprendente Jasper De Buyst (Lotto Soudal), Pieter Serry (Quick-Step Floors), Dillier e Victor Campenaerts (LottoNL-Jumbo). Sul danese si sono portati presto altri sette uomini, con un Guillaume Van Keirsbulck (Wanty-Groupe Gobert) in grande spolvero. Gli altri erano ancora Dillier, Jens Debusschere (Lotto Soudal), Twan Castelijns e Van Emden (LottoNL-Jumbo), Elmar Reinders (Roompot-Nederlandse Loterij) e Jan-Willem Van Schip (Delta Cycling).
Questo drappello è sfuggito al controllo del gruppo principale in cui il lavoro di Cofidis e Quick-Step è risultato insufficiente per rintuzzare l'attacco, e all'inizio del penultimo giro del circuito, ai -25, Van Emden ha allungato con decisione. Sulle sue piste si è portato Dillier, e la coppia ha proceduto in perfetto accordo. O meglio, l'accordo prevedeva che a tirare nel 90% del tempo fosse l'olandese della LottoNL...
Comunque il margine è cresciuto e si è sostanziato sui 40", finché dal drappello dietro non è emerso sul Keiberg (muretto in pavé all'inizio del circuito) un brillantissimo Hansen (ai -12), che tutto solo ha dimezzato il gap dai primi nel giro di due chilometri, mentre nel gruppetto perdeva contatto Van Schip e in compenso rientravano De Buyst e Jesper Asselman (Roompot).
Quando ai -7 Hansen ha abbassato il distacco fino a 16", Dillier ha iniziato a contribuire con maggior convinzione lì davanti, e la coppia ha messo al sicuro il risultato. Nell'ultimo chilometro Van Emden ha lasciato in testa l'avversario e l'ha fulminato lanciando lo sprint ai 200 metri (e Dillier l'ha presa malissimo, rincantucciandosi come un bimbetto dietro a una transenna dopo l'arrivo e rifiutando l'abbraccio del collega). Terzo ha chiuso il bravo Hansen a 11", quindi a 33" De Buyst ha preceduto Van Keirsbulck e Asselman (i tre si erano avvantaggiati ai 2 km). Top ten completata da Debusschere a 43" su Reinders, Castelijns a 47" e Iljo Keisse (Quick-Step) a 1'16".
La Napoleon Games Cup (di cui questa corsa era la seconda tappa) vede ancora in testa Guillaume Van Keirsbulck, vincitore della prima tappa, Le Samyn.