Michele Gazzoli, prima vittoria in carriera dopo la controversa squalifica

La seconda tappa dell’Arctic Race of Norway 2023 prevedeva 153 km da Alta a Hammerfest ed era sulla carta adatta agli sprinter che non soffrono troppo le pendenze; a vincere è stato l’italiano dell'Astana Michele Gazzoli sul compagno Christian Scaroni e sullo spagnolo Jonathan Lastra (Cofidis); grazie agli abbuoni presi al secondo e al terzo traguardo volante Noah Hobbs (Équipe Continentale Groupama-FDJ) sfila la maglia di leader ad Alberto Dainese (DSM).

Questa è la prima vittoria in carriera per Michele Gazzoli e giunge proprio alla fine di un periodo difficile dopo la sospensione di un anno per l’assunzione involontaria del tuaminoeptano, farmaco vasocostrittore usato come decongestionante nasale; tutta la sua gioia traspare dalle sue parole: “Ho lavorato duramente per raggiungere questo obiettivo e sono felicissimo di essere finalmente tornato dopo un anno; quando ho iniziato lo sprint ho subito capito che avrei vinto e ottenuto la mia prima vittoria da pro, questa vittoria è un sogno per me”.

Pronti e via e si è formata la fuga di giornata e ne hanno fatto parte Peder Antoni Gravås (Nazionale norvegese), Gianmarco Garofoli (Astana Qazaqstan), Johan Ravnoy (Coop-Repsol), Camilo Andres Gómez (Trinity Racing), Ronan Augé (Équipe Continentale Groupama-FDJ) e Vincent Van Hemelen (Flanders-Baloise); il gruppo inizialmente se l’è presa comoda concedendo fino a 4’ ma negli ultimi 90 km il forte vento laterale ha diviso il peloton in vari tronconi e davanti sono rimasti circa in 30, i quali hanno riassorbito in pochi chilometri i fuggitivi.

Intorno ai -50 è cambiata la direzione del vento, diventata contraria, e il gruppo si è ricompattato mentre nel frattempo Noah Hobbs grazie a 5” di abbuono ai traguardi volanti si è preso la leadership virtuale; i corridori hanno preso poi a tutta lo strappo finale e ai 350 metri ha aumentato il ritmo Christian Scaroni per lanciare la volata di Michele Gazzoli, il quale ha vinto agilmente sul compagno di squadra e su Jonathan Lastra (Cofidis): alzare le braccia al secondo giorno di gara stagionale non capita tutti gli anni.

Completano la top ten di tappa Thibaud Gruel (FDJ), Milan Fretin (Flanders), Kevin Vermaerke (Team DSM), Elias Maris (Flanders), Tobias Johannessen (Uno-X), Dylan Teuns (Israel-Premier Tech) e Andre Drege (Coop). Cambia la classifica generale con Hobbs leader con 1” sulla coppia italiana Dainese-Gazzoli, quarto Lewis Bower (Équipe Continentale Groupama-FDJ) davanti a Scaroni. Domani ci sarà la tappa regina dell'Arctic Race of Norway 2023 col duro arrivo sullo strappo di Havøysund (partenza da Hammerfest, 167 km in totale) e la classifica sarà rivoluzionata nuovamente.