Gran numero e vittoria meritata di Luca Wackermann nella prima tappa del Tour du Limousin
L'ultima vittoria di Luca Wackermann risaliva al 2018 quando in maglia Bardiani riuscì ad imporsi nella seconda tappa del Tour du Limousin: proprio la breve corsa a tappe francese torna a regalare una splendida gioia al 28enne corridore milanese che oggi ha conquistato la prima tappa con una spettacolare corsa d'attacco negli ultimi chilometri. Assieme a Wackermann sorride anche la Vini Zabù-KTM che quest'inverno lo aveva riaccolto in squadra: per la formazione toscana di Citracca e Scinto è la prima vittoria del 2020 e la firma è di un ragazzo che se riuscisse a trovare un po' di pace dai problemi fisici di soddisfazioni ne potrebbe regalare tante.
La tappa si è disputata su una distanza di 183 chilometri tra Couzeix ed Evaux-les-Bains. Nella prima parte c'è stata la fuga di Jan Petelin (Vini Zabù), Sam Brand (Novo Nordisk), Tony Hurel (Auber93) e Iker Ballarin (Euskaltel-Euskadi) che però è stata annullata dalla UAE Team Emirates quando mancavano ancora 74 chilometri all'arrivo. Questo ha portato ad un nuovo tentativo di Olivier Le Gac (Groupama FDJ), Alejandro Osorio (Caja Rural), Delio Fernandez (Delko Marseille) e Joel Suter (Bingoal Wallonie Bruxelles): anche loro non hanno avuto fortuna ed il plotone s'è ricompattato ai meno 34 chilometri.
Il finale attorno a Evaux-les-Bains era in circuito con tre salitelle che si potevano prestare ad attacchi importanti. Ai meno 9 chilometri ad allungare con decisione è stato il francese Thibault Ferasse (Natura4Ever-Roubaix) su cui si è riportato rapidamente proprio Luca Wackermann: i due hanno collaborato, ma a 5 chilometri dall'arrivo sono stati raggiunti dalla prima parte del gruppo formata ad una quarantina di unità al massimo.
Nonostante questo primo attacco, sullo strappo conclusivo Wackermann ci ha provato ancora: ai 1400 metri finale il corridore della Vini Zabù ha trovato la forza per una spettacolare sparata solitaria che ha lasciato tutti sul posto; nessuno è stato il grado di seguire l'italiano e, anzi, Rui Costa e gli altri favoriti si sono guardati rassegnandosi a lottare per il 2° posto. Nel finale Luca Wackermann ha avuto tutto il tempo per assaporare il gusto della vittoria visto che ha chiuso con 7" di vantaggio sugli inseguitori: secondo posto per Jake Stewart (che ha pure esultato credendo di aver vinto), terzo per Jon Aberasturi, quarto per Benjamin Declercq, quinto per Thibault Ferasse, sesto per Francisco Galvan, settimo per Connor Swift, ottavo per Filippo Fiorelli (Bardiani-CSF-Faizanè); solo undicesimo Rui Costa (UAE) dopo che la sua squadra ha lavorato a lungo oggi.