Federico Biagini vittorioso sul traguardo della seconda tappa del Giro Ciclistico della Valle d'Aosta via X
Ciclismo Giovanile

Vittoria con dedica per Federico Biagini al Giro della Valle d'Aosta

Prima vittoria in categoria U23 per il corridore ventunenne, arrivata al termine di una tappa interlocutoria

18.07.2024 16:45

Vittoria dalla fuga per Federico Biagini (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) al Giro della Valle d'Aosta - Mont Blanc 2024: altri due azzurri sul podio, Edoardo Zamperini (Italia) e Diego Bracalente (Team MBH Bank Colpack Ballan). 

 

Giro della Valle d'Aosta - Mont Blanc, la cronaca della seconda tappa

Tappa di transizione per gli uomini di classifica interessati alla vittoria del Giro della Valle d'Aosta: frazione da Verrès a Borgofranco d’Ivrea di 126.8 km. Due gli sprint intermedi, posti a Pont-Saint-Martin e Graglia. Due gran premi della montagna, entrambi sulla salita di Andrate: il primo di seconda categoria (9.1 km, pendenza media del 5.8%); mentre il secondo versante, Croce Serra, è un terza categoria (4.5 km al 4.6%). Dopo la seconda ascesa ad Andrate, un primo passaggio sulla linea del traguardo, poi una salita non categorizzata di 12.7 km con pendenza media al 3.4%. Allo scollinamento, un tratto di leggera discesa prima della tecnica picchiata verso Lessolo, poi tutta pianura fino al lungo rettilineo del traguardo. 

Prima parte di gara in cui si susseguono attacchi e contrattacchi dal gruppo in vista del traguardo volante di Pont-Saint-Martin, vinto da Obie Vidts (Wanty-ReUz-Technord). Nel primo passaggio sulla salita di Andrate passa primo al GPM Vicente Rojas (VF Group-Bardiani), mentre ancora non si delinea una fuga buona per la giornata. Al secondo traguardo volante posto a Graglia passa per primo Tommaso Dati (Biesse-Carrera), seguito da Travis Stedman (Q36.5 Continental) e Federico Biagini (VF Group-Bardiani), detentore della maglia dei traguardi volanti.

Dopo lo sprint intermedio si stacca un drappello di sei uomini: William Graff (Wanty-ReUz-Technord), Pablo Torres (UAE Gen Z), Federico Biagini (VF Group-Bardiani), James Panizza (BridgeLane), Cesare Chesini (Italia), Jean-Loup Fayolle (Arkea Continentale). Questo tentativo viene però presto ripreso. Attacca poi Diego Bracalente (Team MBH Bank Colpack Ballan) a pochi chilometri dalla seconda ascesa verso Andrate. Dal gruppo, dove intanto tira la Astana del leader della generale Dostiyev, si staccano due corridori che riescono in seguito a raggiungere Bracalente: Filip Gruszczynski (Biesse-Carrera) e Rémi Arsac (Auvergne - Rhône-Alpes). I tre in fuga rimangono solitari in testa fino all’ultima salita di giornata, sulla quale scatta dal gruppo Lucas Towers (Caja Rural – Aleas). Dietro di lui rinvengono velocemente Federico Biagini ed Edoardo Zamperini, campione nazionale italiano U23.

Dal trio di testa dove tira Filip Gruszczynski, si stacca Arsac: il francese viene ripreso dagli inseguitori e si stacca anche da loro dopo un attacco di Zamperini, che viene rintuzzato da Biagini e Towers. Il ricongiungimento tra attaccanti e inseguitori avviene ai 28 km dal traguardo: inizia una serie di scatti e contro scatti di Zamperini e Biagini, sui quali si riporta sempre Diego Bracalente. Il gruppo di testa si ricompone e riesce a scollinare con un minuto circa di vantaggio sul gruppo dove tira la Wanty-ReUz-Technord. Il percorso ricco di curve avvantaggia i fuggitivi, che collaborano nella lunga discesa fino a Lessolo, nella quale  il gruppo non riesce a guadagnare. Ai 3 km dal traguardo, con circa 50” sul gruppo, le chances di arrivare per la fuga si consolidano sempre più. Nell’ultimo chilometro, una curva secca a destra prima del lungo rettilineo d’arrivo viene presa in testa da Biagini, che lancia uno sprint lunghissimo, arrivando a braccia alzate sul traguardo di Borgofranco d’Ivrea. Secondo si piazza Edoardo Zamperini, terzo Diego Bracalente. Quarta e quinta posizione per Towers e Gruszczynski. Vince la volata del gruppo Ramses Debruyne (Alpecin - Deceuncinck Development). 

L'esultanza di Biagini sul traguardo di Borgofranco d'Ivrea © VF Group Bardiani-CSF Faizanè via X
L'esultanza di Biagini sul traguardo di Borgofranco d'Ivrea © VF Group Bardiani-CSF Faizanè via X

 

La dedica di Biagini ad André Drege

Intervistato dopo la vittoria, Federico Biagini ha descritto la tappa appena corsa. “Ho tentato di tenere la maglia [dei traguardi volanti, ndr]. Il primo traguardo volante l’ho mancato perché c’era fuori la fuga. Dopo stavo bene nelle salite e sul secondo traguardo volante mi è partito il piede, ho preso una buca. Avevo ancora di più l’amaro in bocca, stavo bene oggi. In salita sono andato via insieme a Zamperini, abbiamo ripreso la fuga che era fuori. Stavamo per rimanere in due, poi siamo rimasti comunque in cinque. Dopo siamo andati all’arrivo. Sapevo che in una volata potevo dire la mia, anche se dopo una gara dura non è mai detto. Io ho tentato anche alla fine della salita, poi siamo andati regolari. E niente, in volata ho dato tutto quello che avevo ed è davvero una grande emozione perché è la prima stagione per me da professionista e come ho detto ieri devo fare ancora un po’ di esperienza". 

Il giovane corridore, visibilmente commosso, ha voluto dedicare la vittoria alla famiglia e ha avuto un pensiero anche per André Drege, deceduto nell'ultima gara da lui disputata. "Un episodio che mi ha colpito tanto è stato all’ultima gara, ero al Giro d’Austria e ho fatto la tappa dove è venuto a mancare André. Mi ha colpito tanto, quindi, anche se non lo conoscevo, voglio dedicare questa vittoria anche a lui".

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