La Polynormande, stoccata vincente del campione francese Paul Lapeira
Il corridore della Decathlon precede Eenkhoorn e Rolland
Un acuto di classe per uno dei corridori più interessanti della Nouvelle vague francese: il campione nazionale Paul Lapeira ha conquistato la sua quinta vittoria stagionale alla Polynormande, gara in linea valida per la Coppa di Francia.
10 corridori all'attacco subito dopo il via
Un breve tratto in linea di 24 km prima di un circuito di 12,5 km da ripetere per 12 volte: il profilo della 45ª edizione della Polynormande (Avranches-Saint Martin de Landelles, 169 km) è particolarmente adatto agli scattisti di professione, che possono fare la differenza sulla Côte de la Vallée (1100 m al 4,1%) e sulla Côte de la Pigieonnière (500 metri al 4,6%), cui bisogna aggiungere la rampa finale in direzione del traguardo.
Dopo un primo tentativo dell'italiano Andrea Vendrame (Decathlon AG2R La Mondiale), 4 corridori ci provano alle porte di Saint Martin de Landelles: in azione il canadese Julien Matisse (CIC-U-Nantes Atlantique), i francesi Damien Girard (Nice Métropole Côte d'Azur) e Mathis Le Berre (Arkéa-B&B Hotels) e l'olandese Pascal Eenkhoorn (Lotto Dstny). I fuggitivi della prima ora saranno raggiunti poco dopo da altri 8 uomini: il belga Liam Slock (Lotto) e i francesi Pierre-Henry Basset (CIC-U), Anthony Delaplace (Arkea), Joris Delbove (St. Michel-Mavic-Auber 93), Maximilien Juillard (Van Rysel-Roubaix), Paul Lapeira (Decathlon), Jean-Louis Le Ny (Nice Métropole) e Brieuc Rolland (Groupama-FDJ). Persi per strada Girard e Matisse, i 10 attaccanti viaggeranno costantemente al di sopra del 1'30" di vantaggio sul gruppo per poi spingersi al di sopra dei 2' ai -40 dalla linea bianca. Prima la TotalEnergies, poi la Cofidis si incaricheranno di ridurre il divario, ma senza grossi risultati: giro dopo giro, infatti, la bilancia penderà sempre più a favore degli uomini di testa.
L'azione decisiva ai -8 dalla fine
I fuggitivi procedono compatti fino a metà della quartultima tornata: fuori dai giochi prima Delbove, poi un affaticato Juillard. Alle spalle dei primi, attacco disperato del francese Axel Zingle (Cofidis) sulla Côte de la Vallée. Gli unici a seguirlo sono i connazionali Alexandre Delettre (St. Michel) e Mathis Louvel (Arkéa) che, come si può facilmente intuire, non concederà un solo cambio a Zingle. Come se non bastasse, sul terzetto piomba la coppia formata dal belga Brent Van Moer (Lotto) e dall'olandese Mathis Paaschens (Lotto), anch'essi intenzionati a fare il gioco dei loro compagni di squadra in corsa per il successo.
L'equilibrio tra i fuggitivi regge fino all'ultimo passaggio sulla Côte de la Vallée: dopo un'accelerazione effimera di Delaplace, prende l'iniziativa il campione nazionale francese, seguito da Eenkhoorn e Rolland. Alle loro spalle, Le Berre guida l'inseguimento con Delaplace, mentre Slock interpreta come da copione il ruolo dello stopper. Più attardati, infine, Basset e Le Ny che, tuttavia, si accoderanno prima del traguardo agli inseguitori.
I tre candidati alla vittoria ritardano le schermaglie fino a 2 km dalla fine, quando l'uomo di casa Groupama cerca invano di avvantaggiarsi. L'andatura cala ulteriormente, ma i cinque inseguitori non possono più ribaltare la situazione: la Polynormande sarà un affare a tre. In ogni caso, la lotta per la vittoria si spegne sul nascere: scatto secco ai -250 metri di Lapeira, che centra così la sua quinta vittoria dall'inizio della stagione. Eenkhoorn occupa il posto d'onore davanti a Rolland. 4° Slock, 5° Basset a 7".
La Coppa di Francia riprenderà domenica 8 settembre con il prestigioso Grand Prix de Fourmies.