Insieme fino alla fine: dopo Van Avermaet si ritira anche Schär
Due settimane fa aveva annunciato il fine carriera il campione olimpico di Rio, adesso è il suo fedelissimo gregario svizzero a seguirlo: a fine 2023 Michael appenderà la bici al chiodo
Insieme sin dal lontano 2011, Greg Van Avermaet e Michael Schär hanno vissuto e condiviso un'intera vita in bicicletta. Lo svizzero, passato professionista nel 2007 con l'Astana, ha sempre rappresentato l'uomo di fiducia del belga - campione olimpico a Rio de Janeiro nel 2016 - nelle gare del Nord, aiutandolo a rimanere fuori dai rischi nelle concitate fasi intermedie delle classiche. Con il tempo però la coppia è divenuta sempre meno centrale nel mondo del ciclismo e infatti, due settimane fa, Van Avermaet aveva annunciato il suo ritiro a fine 2023, prendendo atto di come ormai i tempi siano maturi per una scelta che in ogni caso, anche dopo una carriera più che soddisfacente come quella di Greg, non è mai semplice o presa a cuor leggero.
A distanza di poco più di dieci giorni gli fa eco anche lo stesso Schär - attualmente alla AG2R Citroën Team - che attraverso un lungo post instagram che qui riportiamo ha reso pubblica la decisione di porre fine alla propria carriera al termine della stagione corrente. Per lui, al di là delle numerose cronometro a squadre conquistate, solamente due vittorie in carriera: la seconda tappa del Tour of Utah 2014 e soprattutto il titolo nazionale svizzero in linea l'anno precedente, nel 2014.
Questo è ciò che ha scritto Schär sui social riguardo il ritiro e le motivazioni che l'hanno portato alla scelta, oltre ad un bilancio complessivo della sua esperienza come ciclista professionista: "Che viaggio incredibile è stato! Oggi voglio condividere con tutti voi che ho preso la decisione di ritirarmi alla fine di questa stagione. Non posso esprimere abbastanza quanto sono grato per ogni singolo momento che il ciclismo ha portato nella mia vita. Durante i miei 18 anni di carriera, ogni anno è stato emozionante come il primo. Ho sempre sentito un forte senso di appartenenza e d'unione con i miei compagni di squadra, come se fossero la mia seconda famiglia. Il mio obiettivo principale è sempre stato quello di contribuire al successo del team e supportare i nostri leader, e sono orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto insieme.
Voglio prendere un momento per esprimere i miei ringraziamenti alla mia famiglia per il loro infinito supporto. Mentre questa stagione volge al termine, non vedo l'ora di trascorrere più tempo con loro e godermi i momenti speciali guardando i miei due figli crescere. Fino a quel momento, sono ancora pienamente motivato e determinato a dimostrare, insieme alla mia squadra, l'AG2R Citroën Team, che siamo qui per lasciare il segno. Darò il massimo, in modo che quando mi allontanerò dallo sport, potrò essere sicuro di non aver lasciato nulla dietro.
Il ciclismo è stata la mia grande passione e continuerà a far parte della mia vita anche dopo la mia carriera ciclistica professionistica. Avrà sempre un posto speciale nel mio cuore.
Grazie a tutti per il vostro sostegno."