Colbrelli e Pasqualon prendono le misure

Tour de France, il pagellino della 2a tappa: Phinney e Offredo grandi combattenti, Sagan e Kristoff bocciati

Marcel Kittel - 9
Col traguardo di Liegi porta a 10 il numero delle sue vittorie al Tour de France. Sin da ieri, dopo il nono posto nella cronometro, si era capito che in grande condizione. Parte da molto indietro ma riesce a vincere. Imperiale.

Arnaud Démare - 7
Ottiene un secondo posto che gli può dar fiducia in vista delle prossime volate. Non ha mai vinto alla Grande Boucle ma oggi ci è andato vicino. Al campione di Francia è mancato proprio poco. Un piazzamento che deve dargli morale.

Sonny Colbrelli - 7
È partito molto lungo. Conclude lo sprint al sesto posto. Più di così non poteva fare. Raccoglie punti per la maglia verde sia al traguardo volante che all'arrivo. Domani la musica potrebbe essere diversa per il bresciano con un arrivo che gli si addice parecchio. Sonny ti aspettiamo.

Andrea Pasqualon - 6.5
Per poco non ottiene la top 10 alla sua prima volata in un grande giro. Si butta nella mischia con tutti i velocisti più forti del mondo. Il ragazzo ha la stoffa e chissà che non ci possa regalare belle soddisfazioni in questo Tour de France. Credici Andrea.

Taylor Phinney - 7
Va in fuga con l'obiettivo di vincere i due gran premi della montagna e ci riesce. È lui a vestire la prima maglia a pois. Difficilmente la porterà a Parigi. Tuttavia vestirla anche solo per un giorno al Tour è sempre emozionante. Un talento che sembrava fosse scomparso ma oggi si è fatto vedere. È tornato.

Yoann Offredo - 7
Insieme a Phinney regala un finale al cardiopalmo. I due fuggitivi vengono ripresi solo ai 1100 m dal traguardo. Domani l'alfiere della Wanty-Groupe Gobert partirà con il numero rosso di miglior combattivo della tappa precedente. Se lo è veramente meritato. Caparbio.

Mark Cavendish - 6
Che non fosse al cento e cento lo si sapeva. La squadra lo supporta al massimo ed alla fine lui si lancia nella volata ed arriva quarto. Quando ritroverà lo smalto dei giorni migliori saranno dolori per tutti. Sta per arrivare.

Andrè Greipel - 5
Perde la prima sfida con il suo connazionale Kittel. Il tedesco è stato pilotato in maniera egregia dai suoi compagni di squadra ma sul suo cammino oggi ha trovato Kittel e Démare che ne avevano di più. Di occasioni ne avrà tante altre. Il graffio del Gorilla arriverà presto.

Peter Sagan - 4
Non sono queste le sue volate preferite. Arriva decimo. Per un corridore che punta alla maglia verde comunque doveva dare di più soprattutto dopo aver fatto lavorare la Bora-Hansgrohe nel finale. Assente.

Alexander Kristoff - 4
Discorso identico a quello di Peter Sagan. Non sono le sue volate. Rimane intruppato nelle retrovie e non riesce ad ottenere il risultato da lui sperato.