Lucinda Brand svetta tra le case di Diegem e torna a vincere nel Superprestige
Dopo tre secondi posti di fila vince in solitaria la notturna di Diegem e accorcia in classifica generale su Alvarado, seconda. Sul podio anche Van der Heijden
Continua la stagione superlativa di Lucinda Brand, che entra per la prima volta in carriera in un albo d'oro prestigioso come quello di Diegem. La veterana della Baloise Trek Lions non era nemmeno mai salita sul podio in una delle classiche più riconoscibili del ciclocross (quest'anno un po' meno in notturna del solito, almeno per la gara femminile), ma quest'anno il posto tra le prime tre per lei è assicurato: in 20 gare disputate in questa stagione, Brand non ha mai fatto peggio del terzo posto.
A Diegem arriva il quinto successo, molto pesante anche in ottica classifica generale del Superprestige, in cui si porta a un solo punto di distacco da Ceylin Del Carmen Alvarado, oggi seconda. Con due prove rimaste, la sfida si rinnoverà il 4 gennaio a Gullegem.
Superprestige Diegem 2024, la cronaca della gara
Assente dell'ultim'ora Puck Pieterse, vincitrice delle ultime due edizioni, fermata da problemi di stomaco che la avevano già condizionata a Gavere giovedì. “Nonostante due giorni di riposo la sua condizione è peggiorata”, scrive la Fenix Deceuninck. In casa Crelan-Corendon è ancora out Sara Casasola, ormai tagliata fuori dalla corsa al Superprestige dove aver saltato anche Mol, e nemmeno Marion Nobert-Riberolle è al via.
La lotta è dunque quella attesa tra le prime due della generale, Ceylin Del Carmen Alvarado e Lucinda Brand, divise da due soli punti. Con loro in avvio anche Leonie Bentveld ed Hélène Clauzel, e anche Anna Kay, Sanne Cant e Inge van der Heijden riescono a riportarsi sotto. Proprio quest'ultima riesce ad avvantaggiarsi sulla sabbia insieme a Brand e Alvarado, che contrattacca poco prima della scalinata e prova subito ad andare da sola, ma non riesce subito a staccare le altre due.
Van der Heijden paga le accelerazioni e non riesce a tenere il passo delle prime due, che al termine del secondo giro c'è già il vuoto alle loro spalle. La neerlandese della Crelan-Corendon rimane a pochi secondi dalla coppia di testa, perché tra Alvarado e Brand la differenza è minima e i punti in palio molto pesanti. A forzare è soprattutto la campionessa nazionale dei Paesi Bassi, ma senza riuscire a fare la differenza.
Mentre Van der Heijden continua a fare l'elastico, davanti la sfida prosegue alla pari fino al penultimo giro. Alvarado sembra avere l'upper edge sulla contropendenza e sulla sabbia, mentre Brand ha qualcosa in più nei tratti più veloci in asfalto e sulle salite su cui può esprimere la sua potenza, ed è proprio qui che riesce a prendere per la prima volta un vantaggio significativo.
Nonostante una piccola incertezza sulla contropendenza Brand riesce ad incrementare il vantaggio nel corso dell'ultimo giro, andandosi a prendere la vittoria in solitaria, la sua quinta in stagione. Alvarado chiude in calando, staccata di ventotto secondi. Van der Heijden difende il posto sul podio nonostante un salto di catena, mentre è da segnalare l'ottimo settimo posto di Letizia Borghesi, partita nelle retrovie e protagonista di una splendida rimonta.