Europei 2024: Anniina Ahtosalo vince la cronometro under 23
La finlandese batte nettamente la campionessa del mondo Niedermaier e conquista il suo primo titolo europeo. Completa il podio Schreiber, Cipressi quindicesima
Si ribaltano i valori attesi alla vigilia della cronometro under 23 femminile dei campionati europei del Limburgo belga. La più attesa era la campionessa del mondo Antonia Niedermaier, che invece è stata battuta nettamente da Anniina Ahtosalo, che le era finita regolarmente alle spalle in tutti i confronti precedenti.
La finlandese si prende il titolo continentale con una grande prestazione sui 31.3 chilometri della prova contro il tempo con arrivo ad Hasselt, coperti a quasi 46 chilometri orari di media. La classe 2003 della Uno-X Mobility ha già all'attivo diverso risultati significativi ad alto livello, tra cui il secondo posto nella prima volata del Tour de France di quest'anno, e dopo aver fatto collezioni di titoli nazionali in tutte le categorie arriva finalmente anche al grande successo in campo internazionale.
Campionati europei 2024, cronometro femminile under 23: la cronaca della gara
Antonia Niedermaier ha la rara occasione di indossare la maglia iridata conquistata l'anno scorso in Scozia, ma la campionessa del mondo di categoria si trova ad inseguire già dal primo intermedio. Il miglior tempo al T1 è infatti il 13'29" di Anniina Ahtosalo (Finlandia), con la tedesca terza a 11", dietro anche a Maud Rijnbeek (Paesi Bassi). Quest'ultima però cala vistosamente già al secondo rilevamento, finendo dietro a Stine Kagevi (Svezia), che al traguardo è stata però battuta anche da Marie Schreiber (Lussemburgo), che mantiene a lungo la hot seat con il suo 41'26".
Al T2 si allarga ancora la forbice tra Ahtosalo e Niedermaier, che dopo 19 chilometri ha 15" da recuperare. Un vantaggio confortante per la finlandese, che riesce anche ad andare a riprendere Nora Jenčušová (Slovacchia), che le partiva davanti, e chiude in 40'54", a 45.917 di media. Una prestazione se possibile anche in crescendo per la nuova campionessa europea, perché Niedermaier continua a perdere circa un secondo a chilometro anche nel tratto finale, e alla fine chiude dietro di 29 secondi, fermandosi al secondo argento consecutivo agli europei.
Schreiber sul podio con Ahtosalo e Niedermaier
Se per la vittoria la questione a due era già delineata dai primi chilometri, la lotta per il terzo gradino del podio è rimasta aperta fino alla fine, con diversi cambiamenti di scenario tra un intermedio e l'altro. Alla fine la spunta Marie Schreiber, grazie a un grande recupero nel finale, in cui probabilmente ha trovato condizioni migliori rispetto a chi partiva dopo di lei. La lussemburghese era piuttosto dietro ai primi due rilevamenti, ma alla fine è rimasta sulla hot seat fino all'arrivo di Ahtosalo, prendendosi la prima medaglia europea anche su strada, dopo quella nel ciclocross un anno fa.
Alle sue spalle si piazza Jasmin Liechti (Svizzera), quarta a 3" dal podio, mentre Kagevi riesce a mantenere la quinta posizione davanti a Nienke Vinke (Paesi Bassi). Delude la sua connazionale Rijnbeek, alla fine fuori dalle dieci, e anche le due belghe Febe Jooris e Marthe Goossens, ottava e nona rispettivamente. Chiude al quindicesimo posto Carlotta Cipressi, unica italiana in gara, a 1'38" dalla vincitrice e a poco più di un minuto dalla zona medaglie.