Quel burlone di Skjelmose: "Van Aert via prima dal Tour? Me la sono inventata"
Il giovane danese della Lidl-Trek non pensava che quella che considera una semplice battuta diventasse virale e si è scusato con il belga
I tifosi di Wout van Aert, ma gli amanti del ciclismo di un certo livello in generale, possono tranquillamente tirare un sospiro di sollievo: la stella belga non lascerà il Tour de France 2023 in via anticipata. Una paura che si era insinuata negli animi degli appassionati dopo le affermazioni del suo collega Mattias Skjelmose Jensen, il quale ne aveva parlato alla danese TV2. Era il pre-tappa di Issoire, durante il quale il giovane danese si era lasciato andare ad una confidenza circa presunti rumors che stavano circolando nel gruppo.
L'atleta Lidl-Trek parlò chiaramente di un ritiro di Van Aert in seguito all'undicesima tappa. Possibilità a cui in molti iniziavano a credere dopo una serie di attacchi, anche di difficile interpretazione, con protagonista il ciclista in divisa giallo-nera. Su tutti quello ai -50 in tandem con il rivale di sempre Mathieu van der Poel, spiegato però dallo stesso protagonista belga come un tentativo nato quasi per caso dopo un buco venutosi a creare in seguito ad allungo dello stesso uomo Alpecin, annesso ad una speranza presto sopita da parte dei battistrada.
Nulla che potesse far pensare che le parole di Skjelmose potessero avere basi concrete, insomma. Ancor più dopo le smentite ufficiali prontamente arrivate sponda Jumbo-Visma, alle quali hanno fatto seguito, con qualche ora di parzialmente colpevole ritardo, quelle del danese, che ha archiviato la vicenda sotto la categoria “battute”. Con scuse, come ovvio, annesse.
Con queste parole il classe 2000 ha voluto così porre la parola fine sulla vicenda: “Ne avevamo dapprima parlato durante la riunione di squadra. Poi ho detto in un’intervista alla televisione danese che la Jumbo-Visma avrebbe dato tutto per van Aert perché sarebbe tornato a casa. È stato stupido da parte mia e mi scuso. Ho anche scritto a Wout per chiedergli scusa, poi lui mi ha risposto e io gli ho detto che avrei voluto farlo di persona, se me lo avrebbe permesso. Spero dunque di potermi scusare di nuovo con lui oggi in gruppo per poter chiudere la questione”.