Cambi nel format dei Campionati europei. E nasce un circuito per le E-Bike
Giornata di novità regolamentare per l'Unione Europea del Ciclismo. In occasione della riunione tenutasi ieri a Valkenburg, il comitato di gestione ha approvato all'unanimità una proposta riguardante la riforma dei Campionati europei su strada. Con l'obiettivo dichiarato di rendere più spettacolari e attrattive le prove, le gare si disputeranno su circuiti più brevi e avranno una distanza complessiva ridotta. Inoltre, per quanto riguarda le cronometro, si utilizzerà un percorso (e un chilometraggio) identico a tutte le categorie. Queste modifiche diventano effettive a partire dall'edizione 2019.
Queste dunque le distanze previste:
- Cronometro categorie juniores, under 23 e élite di ambo i sessi: fra i 20 e i 30 km
- Corsa in linea juniores donne: fra i 50 e i 70 km
- Corsa in linea under 23 donne: fra i 70 e i 100 km
- Corsa in linea élite donne: fra i 100 e i 120 km
- Corsa in linea juniores uomini: fra i 100 e i 120 km
- Corsa in linea under 23 uomini: fra i 120 e i 150 km
- Corsa in linea élite uomini: fra i 150 e i 180 km
Inoltre è stata approvata all'unanimità la proposta di creare un circuito di gare cittadine per bici elettriche nominato come UEC Formula E-Bike. A tal proposito, sono in corso contatti con produttori e tecnici attivi nel campo della mobilità assistita. È stata infine deliberata una modifica nel disegno della maglia di campione europeo al fine di assicurare una maggiore visibilità agli sponsor.
Queste le parole di Rocco Cattaneo, presidente della UEC in carica fino all'11 marzo 2018 quando, a Istanbul, si svolgerà una nuova elezione alla quale si ripresenterà: «Abbiamo adottato diverse modifiche per il bene del nostro sport e dei vari attori come atleti, pubblico, investitori e media. Il nostro obiettivo è di raggiungere il maggior numero di appassionati e la riforma del format dei Campionati europei su strada rivitalizzerà il nostro sport senza intaccare la tradizione».