Pedersen porta la terza gioia alla Lidl, arriva il successo all'Etoile de Bessèges
Con Milan alla Valenciana e Gibbons in Sudafrica è l'iridato 2019 a firmare il terzo successo di giornata su tre corse in calendario per la Lidl-Trek, candidandosi per la vittoria finale
Si festeggia la Chandeleur in Francia, ma a brillare nella terza tappa (la seconda effettiva) dell'Etoile de Bessèges - Tour du Gard 2024 è Mads Pedersen, che dopo il secondo posto di ieri dietro ad Axel Laurance, oggi si è rifatto sul traguardo di Bessèges vincendo la volata di gruppo e indossando la maglia di leader. Per la sua squadra è il terzo successo di giornata, insieme a quello di Jonathan Milan alla Vuelta Valenciana e al campionato sudafricano a cronometro, conquistato da Ryan Gibbons.
La vittoria di oggi lo designa anche uomo da battere per la classifica finale, visto che e sia la tappa di domani, con arrivo sulla Côte de Tharaux, che la crono conclusiva di Alès (sullo stesso tracciato dove l'anno scorso si impose battendo Joshua Tarling) si confanno decisamente alle sue caratteristiche.
Etoile de Bessèges 2024, la cronaca della terza tappa
La corsa, con partenza e arrivo a Bessèges, per 161.1km, ha visto la fuga di giornata prendere il via solo sulla prima delle tre ascese al Col des Brousses (2.4km à 5.1%). A comporla Simon Carr (EF Education-EasyPost), Sander De Pestel (Decathlon AG2R La Mondiale), Thibault Guernalec (Arkéa-B&B Hotels), Alexis Gougeard (Cofidis), Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) e Thomas Gachignard (TotalEnergies). I sette fuggitivi non hanno mai superato i 5' di vantaggio, controllati dalla Alpecin-Deceuninck del leader Axel Laurance, oltre che dalla Groupama-FDJ, dall'Arkéa-B&B Hotels e dalla Lidl-Trek di Mads Pedersen, che era a 4" dal Lurance nella generale.
A fare bottino pieno della classifica degli scalatori è stato Abrahamsen, transitato per primo su tutti i possibili Gpm di giornata (i tre passaggi sul Col des Brousses e il Col de Portes) e volato a quota 42 punti nella graduatoria per la maglia azzurra che vestirà domani avendola sfilata a Jean-Louis Le Ny (Nice Métropole Côte d'Azur). Difficilmente qualcuno potrà sfilargli la maglia azzurra finale, visto che restano 45 punti in palio nei prossimi due giorni.
La Lidl-Trek non lascia scampo
Dai -15 la Lidl-Trek (che nel frattempo aveva perso Daan Hoole, ritiratosi per malessere) ha preso la testa della corsa prima con Tim Declercq e poi con Julien Bernard, prendendo i fuggitivi sull'ultima ascesa al Col de Brousses. In fondo alla discesa ha tentato la sortita Marco Brenner (Tudor), guadagnando una quindicina di secondi e venendo ripreso a circa 1.5 km dall'arrivo. Appena dopo la flamme rouge Kévin Vauquelin (Arkéa-B&B Hotels), terzo ieri, ha provato invano di sfuggire al treno della Lidl, dove Toms Skujiņš cedeva il passo ad Alex Kirsch, ultimo uomo deputato a lanciare Pedersen. Nessuno ha potuto impensierire la volata del danese: solo Milan Menten (Lotto Dstny) ha potuto prendergli la ruota e terminare secondo davanti a Rasmus Tiller (Uno-X Mobility). Quarta e quinta piazza per Sandy Dujardin (TotalEnergies) e Benoît Cosnefroy (Decathlon AG2R La Mondiale Team), mentre il vincitore di ieri, Laurance, è terminato settimo.
Ora Pedersen ha 6" di vantaggio su Laurance, che ha sopravanzato anche nella classifica a punti, e 12" su Vauquelin, mentre Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), è undicesimo a 28".
Domani quarta tappa, arrivo sul Côte de Tharaux
La frazione di domani (che in realtà è la terza effettiva della corsa), prevede 158 km con partenza e arrivo a Méjannes-le-Clap: si transiterà due volte sulla Côte de la Méjannes e una sulla Côte de Saint-Laurent-la-Vernède, prima dello strappo finale della Côte de Tharaux (4.4 km al 4.7%).