Nuovi sponsor per Wout Van Aert, fra cui Cibel e Cebon. E così l'omonimo team chiude
La tormentata rottura del contratto con la Veranda's Willems-Crelan ha portato Wout Van Aert a gareggiare nelle due prove statunitensi di Coppa del Mondo con una casacca iridata intonsa, se non con l'acronimo WVA. Ma già da domani, quando sarà impegnato nel BricoCross di Meulebeke, il fiammingo avrà una lunga lista di patrocinatori a supportarlo.
Oltre alle bici Stevens e alle componenti Look e Sram che già lo sponsorizzavano, il tre volte campione del mondo del ciclocross sarà "marchiato" con i loghi delle aziende All Nuts, BioRacer, Caps, Domo Elektro, Heylen Vastgoed e di altri due, vale a dire Cibel e Cebon, due imprese attive nel settore dell'ortofrutta.
Questi due marchi non sono nuovi nel mondo del ciclismo dato che, dal 2014, sponsorizzano l'omonimo team Continental belga gestito da Gaspard Van Petegem e in cui ha militato, tra gli altri, Oliver Naesen. La squadra non proseguirà però l'avventura nel 2019 proprio per la scelta dei due sponsor di concentrare i propri sforzi su Wout Van Aert: sparisce così un team capace quest'anno di ottenere sei vittorie a livello UCI e i sedici corridori presenti nella rosa sono costretti a trovarsi una nuova sistemazione (al momento solo in due hanno un contratto per l'anno venturo).
Aggiornamento delle 22: come dichiarato da Gaspard Van Petegem in un'intervista a Directvélo la formazione Continental continuerà l'avventura, ma non sono stati rivelati al momento né budget né nome né composizione della rosa, tanto che alcuni corridori sui profili social si sono "offerti" ad altre squadre.