Kobe quando fuori piove
Al Trofeo Andratx Kobe Goossens agguanta la prima vittoria in carriera dopo 25 chilometri in solitaria. Sul podio Pelayo Sánchez e Lennert Van Eetvelt, buon 4° posto per Alessio Martinelli
La terza giornata della Challenge Mallorca ha visto protagonisti gli scalatori e i corridori resistenti, che questa mattina hanno preso il via da Andratx per raggiungere la cittadina di Pollença dopo 161 chilometri. Ben quattro i gran premi della montagna in programma, a cominciare da Coll de sa Gramola (5.9 chilometri al 5.1%) e Coll de Claret (10.7 chilometri al 3.7%), entrambi affrontati nella prima parte del percorso, seguiti dai 14.4 chilometri al 6.1% del Coll de Puig Major, il più duro di giornata. L'ultimo GPM era il Mirador des Colomer, una breve scalata di 3 chilometri al 6.2% che ha condotto gli atleti al traguardo di Pollença.
Il percorso esigente ha messo in difficoltà molti corridori sin dai primi chilometri; il Coll de sa Gramola ha visto transitare in cima un gruppo di 40 corridori con al suo interno uomini di rilievo come Julian Alaphilippe (Soudal - Quick Step), Rui Costa (Intermarché - Circus - Wanty) e Tim Wellens (UAE Team Emirates). La situazione si è evoluta ancora nell'avvicinamento al Coll de Claret quando ha preso il largo un drappello di sette atleti tra cui Cian Uijtdebroeks (BORA - hansgrohe), Mattia Bais (EOLO-Kometa) e Alessio Nieri (Green Porject-Bardiani CSF-Faizanè). Ai sette si è poi aggiunto Kobe Goossens (Intermarché - Circus - Wanty).
Il gruppo principale ha mantenuto il distacco dagli attaccanti appena sopra al minuto aumentando il ritmo durante la scalata del Puig Major sotto l'impulso di Soudal - Quick Step e UAE Team Emirates. A dispetto delle attese, chiudere il gap dai fuggitivi è stato più difficile del previsto per il gruppo dei favoriti che ha visto allontanarsi Goossens e Uijtdebroeks; i due belgi hanno lasciato sul posto i compagni d'attacco collaborando anche dopo lo scollinamento.
Nella lunga discesa verso l'abitato di Pollença, caratterizzata da parecchie insidie a causa del maltempo, Uijtdebroeks ha dovuto cedere il passo a Goossens scendendo con molta più cautela. Il corridore della Intermarché - Circus - Wanty ha così concluso la discesa in solitaria e ha cominciato a guadagnare anche sul gruppo, dal quale sono evasi Louis Vervaeke, Ilan Van Wilder (Soudal - Quick Step), Lennard Kämna (BORA - hansgrohe) e Hugh Carthy (EF Education-EasyPost). I quattro corridori si sono però rialzati dopo un paio di chilometri spianando la strada al battistrada belga.
La scalata del Mirador des Colomer ha accolto uno stremato Goossens, bravo a gestire il minuto abbondante di vantaggio per concludere la sua azione con la prima vittoria in carriera. Alle sue spalle Uijtdebroeks è stato ripreso dai primi inseguitori proprio in vista del traguardo. Sul podio sono quindi saliti, con un ritardo di 40", Pelayo Sánchez (Burgos-BH) e Lennert Van Eetvelt (Lotto Dstny). Quarta piazza occupata da Alessio Martinelli (Green Project-Bardiani CSF- Faizanè) che ha anticipato Roger Adrià (Equipo Kern Pharma). A chiudere la top 10 Fernando Barceló (Caja Rural - Seguros RGA), Louis Barré (Team Arkéa Samsic), Gonzalo Serrano (Movistar Team) e la coppia della BORA - hansgrohe formata da Emanuel Buchmann e Frederik Wandahl.