Holler sorprende ancora tutti al Tour de Hongrie, battuto Moschetti. Corsa a Belletti
Concede il bis al Tour de Hongrie il tedesco Nikodemus Holler, già vincitore ieri a Miskolc con un colpo da finisseur: l'atleta della Bike Aid si è ripetuto sull'arrivo tecnico e impegnativo di Kazincbarcika, a fronte di una tappa finale che si stava concludendo allo sprint dopo 128 km. Stavolta Holler è stato bravo ad approfittare di una caduta in testa all'ultima curva che ha coinvolto tra gli altri proprio i suoi compagni Thomel e Carstensen, partendo secco quando mancavano 200 metri all'arrivo: l'emergente Matteo Moschetti (Polartec-Kometa) ha provato ad agganciarlo ma si è dovuto accontentare del secondo posto, davanti al polacco Kamil Malecki (CCC Sprandi Polkowice) che con questo sprint oltre al terzo posto finisce sul podio finale.
Ricco di italiani l'ordine d'arrivo, con Luca Mozzato (Dimension Data for Qhubeka) quarto, poi ben 3 uomini della Sangemini-MG.KVis: nell'ordine, Attilio Viviani, Matteo Draperi e Michele Scartezzini (per gli ultimi due cronometrati 2" di distacco) mentre il loro capitano Paolo Totò, così come il leader Manuel Belletti, sono rimasti indietro intruppati dalla caduta.
La classifica generale vede come vincitore finale è il romagnolo Manuel Belletti (Androni Giocattoli-Sidermec). Prima, inattesa vittoria in una corsa a tappe per lui, che si è imposto anche nella prima frazione. Il polacco Malecki si fionda al secondo posto finale a 27" grazie agli abbuoni ottenuti sia alll'arrivo che ai traguardi volanti,, mentre Paolo Totò scivola al terzo posto a 28". In top ten alle ultime due piazze anche gli Androni Fausto Masnada (1'04") e Matteo Spreafico (1'13")