Caleb Ewan torna alla vittoria alla Van Merksteijn Fences Classic

Cambia denominazione la semiclassica belga (meglio nota come GP Marcel Kint), ma non cambia la sostanza di una corsa riservata alle ruote veloci. La corsa si articola infatti interamente in un circuito da ripetere 5 volte, che genera i 199 km con partenza da Kortrijk ed arrivo a Zwevegem, in realtà cittadine limitrofe. Non sono infatti presenti particolari difficoltà altimetriche, con un settore di agevole pavé e qualche saliscendi come uniche insidie per lo sprint a ranghi compatti.

Come da tradizione, anche quest’oggi la fuga di giornata non tarda a prendere il largo. All’attacco sono in 7: Jacob Scott (Bolton Equities Black Spoke), Declan Trezise (ARA-Skip Capital), Bram Dissel (BEAT), Thibau Verhofstadt (Tarteletto-Isorex), Yentl Vandevelde (TDT-Unibet), Jasper Haest (VolkerWessels) e Joshua Huppertz (Lotto-Kern Haus). A guidare l’inseguimento del gruppo sono 3 formazioni, le più attese al via, che mettono a tirare un uomo ciascuna. Si tratta infatti della Soudal-Quick Step di Tim Merlier, la Intermarché-Circus-Wanty di Gerben Thijssen e la Lotto-Dstny di Caleb Ewan, i velocisti più quotati per la vittoria odierna.

Il vantaggio dei 7, che non aveva mai raggiunto picchi troppo elevati, comincia a calare con più decisione a 70 km dal traguardo, con le solite formazioni a spartirsi il lavoro. Ecco dunque che entrati nei 50 km conclusivi il gap tra fuggitivi e gruppo scende sotto i 2’. Grazie alla buona volontà e alla collaborazione tra i battistrada, il plotone fatica non poco per inseguire questo tentativo che sembrava avere il destino segnato, ma riesce comunque a raggiungere gli attaccanti a soli 4 km dall’arrivo. Anche in questa fase il copione di gara è quanto mai regolare: andatura molto alta e nessuno scatto.

Un ulteriore difficoltà per i velocisti arriva però dall’attacco di Haest, che prova a resistere più a lungo al ritorno del plotone e viene riassorbito un chilometro più tardi. Neppure il tempo di riprendere i fuggitivi, ed ecco che cominciano le grandi operazioni di preparazione della volata. Dopo essersi un po’ sparpagliati negli ultimi chilometri, gli uomini della Soudal-Quick Step riescono ad organizzare un treno ben nutrito, ma vengono insidiati nell’ultimo chilometro dalla Lotto-Dstny. Lo sprint viene lanciato da Tim Merlier, che sembra aver la forza per tenere fin sulla linea finale, ma viene affiancato e superato negli ultimi 50 metri da Caleb Ewan, che coglie così la prima vittoria stagionale dopo numerosi piazzamenti.